La fase preparatoria è giunta al termine. Domani avrà inizio la stagione 25-26 per l’Athletic. Il periodo estivo è stato complesso dal punto di vista dei risultati, con una sola vittoria e sei sconfitte, ma questo non sembra influenzare l’umore all’interno dello spogliatoio.
Valverde, parlando da Lezama, ha dichiarato: “La preparazione serve per testare varie situazioni. Se si desidera vincere molte partite, si pianificano incontri amichevoli diversi.” Le amichevoli sono viste come occasioni per identificare le sfide che la squadra potrebbe affrontare.
“L’ultima settimana abbiamo affrontato avversari molto tosti, il primo e il secondo in classifica della Premier, e nei loro stadi.
È stato difficile per noi, ma dobbiamo cogliere gli aspetti positivi di questa esperienza, che ci ha spinti a competere con grande intensità”, ha aggiunto Txingurri. Tutto è in preparazione per arrivare nella migliore condizione possibile all’esordio contro il Sevilla: “Domani inizia il vero campionato, quando i punti contano sul serio e dobbiamo essere pronti.”
In palio ci sono i primi tre punti della stagione, un momento spesso complicato per Valverde all’Athletic. Infatti, ha ottenuto solo una vittoria in nove esordi nel campionato come allenatore della squadra di Bilbao. “Attribuisco grande importanza a queste partite perché raramente riesco a vincerle. Qui è sempre stato difficile conquistare il primo risultato”, ha affermato con un sorriso di leggera rassegnazione. I punti cominciano a contare “perché determinano le posizioni in classifica, dove ogni squadra aspira a trovarsi.”
L’Athletic si prepara per la partita con solamente due difensori centrali della rosa principale: Vivian e Paredes, sul quale Valverde ha dichiarato che è “pronto a giocare”. In vista del match, sarà anche disponibile De Luis. Con due settimane ancora prima della chiusura del mercato, il trasferimento di Laporte non sembra ancora definito. Questo inizio di situazione preoccupa Valverde? “Sono abbastanza tranquillo perché devo concentrarmi sul incontro di domani. Per questa partita contate sui giocatori che si alleneranno oggi. Questo è il mio unico focus”.
Non si è dilungato molto quando gli è stato chiesto se fosse fiducioso riguardo l’arrivo di un nuovo centrale: “Fino alla chiusura del mercato tutte le opzioni sono possibili, sia in entrata che in uscita”, ha affermato in modo conciso. Un paio di anni fa, quando la squadra ha gestito tutta la stagione con solo tre difensori specifici, Valverde aveva sottolineato che stavano giocando con il fuoco. Oggi gli è stato chiesto se un nuovo centrale sarebbe sufficiente o se ne servirebbero due. A questo proposito, ha menzionato De Luis come “il terzo centrale attualmente” e ha preso in considerazione anche Izagirre: “Gioca nella squadra B e l’anno scorso è stato già con noi”.
Un giocatore che non è più sotto la sua guida è Canales. Al Racing avrà l’opportunità di giocare minuti che a Bilbao non avrebbe avuto. L’intento con il giovane di Barrika è che affronti delle sfide nella sua prima esperienza in Serie B. “Avrebbe potuto restare qui, ma inizialmente ci sarebbero stati altri giocatori davanti a lui. Pensiamo che sia meglio seguirlo come abbiamo fatto con Egiluz e Rincón quest’anno, dargli l’occasione di affrontare una nuova categoria. Abbiamo parlato con lui e ha accettato. Riponiamo molte speranze nel suo futuro. Credo possa diventare un giocatore fondamentale per l’Athletic”, ha concluso Valverde.
