Dmitrovic, il “marcatore”, cambia maglia ma affronta nuovamente la stessa sfida con l’Atlético

L’Atlético de Madrid inizia la sua avventura nella stagione 25/26 affrontando un RCD Espanyol ben rinforzato. Tra i nuovi innesti, spicca la figura di un portiere già noto nel panorama calcistico spagnolo. Famoso per essere stato un’avversario ricorrente per la formazione rojiblanca, Marko Dmitrovic è approdato alla squadra catalana durante questo mercato estivo.

La sua missione è difficile, poiché dovrà sostituire Joan García, il quale ha commesso il grave errore di trasferirsi al rivale di sempre. Non sarà sicuramente García a tentare di fermare l’Atlético, ma invece un Dmitrovic ben conosciuto dai Colchoneros. In passato, il club lo aveva considerato per sostituire Jan Oblak dopo l’uscita di Antonio Adán.

Per il serbo, si tratta della quarta squadra contro cui scenderà in campo contro gli uomini di Diego Pablo Simeone, avendo già giocato con S.D. Eibar, Siviglia e Leganés. Ha affrontato l’Atlético in 11 occasioni, registrando solo due vittorie, due pareggi e sette sconfitte, subendo in totale 19 gol. Nonostante le difficoltà, ha vissuto anche alcuni momenti positivi, come il suo ultimo incontro con gli rojiblancos nel gennaio 2025, quando indossava la maglia del Leganés e contribuì alla vittoria della sua squadra per 1-0, mantenendo la porta inviolata grazie a parate decisive. Inoltre, è memorabile la rete che siglò contro il team di Simeone nel gennaio 2021.

Nella partita giocata a Ipurúa, l’Eibar ha avuto l’opportunità di calciare un rigore. Con grande sorpresa, Dmitrović ha preso l’iniziativa e si è presentato sul dischetto, ingannando Oblak. Era passato un decennio dall’ultimo gol segnato da un portiere in un incontro. Questa rete ha segnato un momento importante nella sua carriera e rappresenta, senza dubbio, l’aneddoto più singolare e memorabile nei suoi confronti con l’Atlético de Madrid.

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