Il match tra Villarreal e FC Barcelona che LaLiga, con il supporto della Real Federación Española de Fútbol, intende disputare a Miami continua a suscitare opinioni contrastanti nel mondo del calcio. L’ultima a esprimere il proprio parere è stata il commissario tecnico della nazionale spagnola, Luis de la Fuente, il quale ha parlato a Radio Nacional de España (RNE), come riportato da EFE, approfondendo il tema.
“A prima vista potrebbe sembrare insensato, ma il calcio è in continua evoluzione”, ha dichiarato il tecnico della ‘roja’, concludendo che è necessario “accettare il cambiamento”.
Negli ultimi anni ci sono stati già eventi ‘razziali’, come nel caso della Supercoppa di Spagna, che si svolge da diversi anni in Arabia Saudita.
“Si tratta di decisioni che devono essere concordate. Ora ci sembra strano, ma il calcio evolve, come dimostra la Supercoppa in Arabia”, ha continuato De la Fuente. “Se le decisioni vengono prese dai protagonisti per il bene del calcio, sarà necessario accettarle”, ha aggiunto.
LaLiga desidera che la sfida Villarreal-Barcelona, relativa alla diciassettesima giornata, si svolga a Miami il 20 dicembre prossimo, e la Real Federación Española de Fútbol ha dato il suo consenso a questa proposta. “Durante la riunione dell’11 agosto 2025, il Consiglio Direttivo della RFEF ha preso visione della richiesta dei club Villarreal CF e FC Barcelona di disputare la partita della diciassettesima giornata di Primera División negli Stati Uniti”, ha comunicato la RFEF questo agosto, responsabile per inviare la richiesta alla UEFA per l’approvazione finale da parte della FIFA per trasferire, per la prima volta nella sua storia, un incontro di LaLiga al di fuori della Spagna, con il ‘Hard Rock Stadium’ di Miami scelto come sede.
Recentemente, l’Associazione dei Calciatori Spagnoli (AFE) ha manifestato, insieme ai capitani delle squadre di Prima Divisione, la loro contrarietà all’idea di svolgere una partita di campionato al di fuori della Spagna. L’AFE ha sottolineato l’importanza di coinvolgere i calciatori in qualsiasi modifica struttura della competizione. Durante un’intervista su RNE, De la Fuente ha anche discusso del giovane talento della nazionale, Lamine Yamal del Barcellona, descrivendolo come “un modello dei valori del calciatore”. Ha elogiato le sue qualità, descrivendolo come “un grande sacrificatore, un genio, generoso e un buon compagno”. Ha poi criticato l’attenzione rivolta a questioni superficiali nel calcio, affermando che a volte si danno maggior peso a dettagli futili riguardo alla vita privata dei calciatori, come apparire con una ragazza o possedere un’auto, concludendo che Yamal non ha nulla di cui essere criticato.
