Il Valencia CF ha trovato un partner per la gestione dei diritti di denominazione del Nou Mestalla. Il club ha siglato un’intesa con Elevate, una delle principali agenzie internazionali specializzate in consulenza per lo sport e l’intrattenimento, per sviluppare la strategia legata ai diritti di naming del nuovo stadio, la cui apertura è prevista per l’estate del 2027.
Questa azienda, che collabora anche con l’Everton, avrà il compito di individuare un partner globale in grado di dare un nome al nuovo stadio, condividendo con il Valencia valori come innovazione, eccellenza e una visione a lungo termine per la crescita.
Il club ha evidenziato come Elevate sia riuscita a prevalere su altre società internazionali grazie a un “rigoroso e competitivo processo di selezione”. Secondo le parole del direttore generale, Javier Solís, questo accordo rappresenta una tappa fondamentale per il futuro del club. “Questa alleanza assicura che ci uniamo a un marchio globale che condivide la nostra visione e i nostri valori, fornendo le risorse necessarie per potenziare le nostre ambizioni sportive”, ha aggiunto Solís. Elevate avrà in Paul Kakhia, vicepresidente della Strategia e Intelligenza, il suo rappresentante a Valencia, dove guiderà un team dedicato alla ricerca dei diritti di denominazione, lavorando a stretto contatto con il settore commerciale e di marketing del club. Kakhia ha enfatizzato come il Nou Mestalla “sarà un impianto simbolico per il club e rappresenterà le sue aspirazioni future”. Ha inoltre delineato l’obiettivo: “Vogliamo attrarre un partner che si allinei con i valori del club e che sostenga sia il suo successo a lungo termine sia la sua comunità. Puntiamo a realizzare uno dei contratti di naming rights più significativi nel panorama calcistico europeo”. Elevate ha una lunga esperienza in questo ambito, avendo gestito contratti per spazi come lo Staples Center di Los Angeles, il MetLife Stadium nel New Jersey, l’Emirates Stadium di Londra, il PayPal Park di San José e il Northwest Stadium dei Washington Commanders.