Il Girona ha ufficialmente presentato Àlex Moreno, uno dei rinforzi più attesi dopo l’uscita di Miguel Gutiérrez. Durante l’evento, il direttore sportivo, Quique Cárcel, ha evidenziato l’importanza di questa operazione: “Siamo molto felici che sia qui con noi.
Questo trasferimento è stato frutto di un lungo processo, poiché eravamo molto legati alla partenza di Miguel. La scelta ideale per noi e il mister è stata proprio lui e siamo grati ad Àlex, che porterà grande valore grazie al suo profilo e alla sua visione di gioco.
Míchel lo conosce bene e credo che sia stata una mossa azzeccata”, ha affermato.
Moreno, originario di Sant Sadurní de Noya e già in campo contro il Villarreal, ha sottolineato il supporto ricevuto dal suo allenatore: “Innanzitutto, voglio ringraziare il club. La decisione di unirmi è arrivata dopo aver parlato con Míchel e per le esperienze condivise al Rayo. Avere la fiducia dell’allenatore è fondamentale”, ha dichiarato. Riguardo al suo debutto, ha riconosciuto che “non è stato facile”, ma ha anche rimarcato il bagaglio di esperienze che porta con sé: “Ho giocato in squadre di grande prestigio come il Betis e in Premier League, e penso che queste esperienze nel calcio professionistico possano essere utili per la squadra”, ha aggiunto.
Parlando dello spogliatoio, Moreno ha lodato l’accoglienza ricevuta: “Quando sono arrivato, ho trovato un gruppo molto coeso che mi supporta in tutto. Dobbiamo lavorare insieme e chiunque arrivi deve contribuire. Le decisioni su chi deve partire spettano a loro e al club, ma l’importante è remare nella stessa direzione e vincere questo weekend”, ha indicato. Il terzino ha anche discusso della pressione interna: “Tutti noi presenti dobbiamo dare il massimo, e chi non è motivato deve fare un passo indietro. Indossiamo una maglia che rappresenta molti tifosi e dobbiamo dare tutto per far sì che i risultati inizino a arrivare”, ha concluso.
Moreno ha sottolineato l’importanza di fare da guida per le nuove generazioni, affermando: “Oggi ho avuto una conversazione con Solís e sono rimasto colpito dalle sue capacità. Cerco di offrirgli suggerimenti basati sulle mie esperienze”. Alla fine, ha deciso di non fissare obiettivi precisi: “L’unico scopo per il Girona deve essere quello di posizionarsi il più in alto possibile, ma non voglio stabilire niente di specifico. Dobbiamo affrontare ogni partita senza fretta e sarà la competizione a dirci per cosa possiamo lottare”, ha concluso.

