Il mercato dei trasferimenti si è chiuso con un protagonista chiave: Umar Sadiq, attaccante nigeriano della Real Sociedad. Nonostante il suo insistente desiderio di trasferirsi al Valencia CF, la sua partenza si è rivelata impossibile nelle ultime ore. Il club spagnolo aveva ben formulato un’offerta iniziale di un milione di euro per il prestito del giocatore, accettando di coprire anche il suo intero stipendio; tuttavia, la Real si è mostrata irremovibile, chiarendo fin dall’inizio che sarebbe stata necessaria una clausola di acquisto obbligatoria per portare a termine l’affare.
Le trattative sono rimaste ferme per tutto il giorno, nonostante i tentativi del Valencia di trovare un accordo all’ultimo minuto. Con il passare del tempo, e l’insoddisfazione dei donostiarras nei confronti del club di Mestalla — il CEO del Valencia aveva persino anticipato un’offerta concreta per l’acquisto del calciatore — è intervenuto il Girona, che ha cercato di acquistare Sadiq fino all’ultimo.
Tuttavia, secondo quanto riportato da Mundo Deportivo, la trattativa non si è mai concretizzata a causa di una questione fondamentale: il Girona non aveva sufficiente margine salariale per registrare il calciatore nigeriano.
Questa situazione ha chiuso bruscamente la possibilità per il club catalano, l’unica vera opzione alternativa al Valencia nel finale del mercato. Hanno proposto un compenso per il prestito notevolmente basso e un’opzione di acquisto legata ai minuti giocati, una proposta rifiutata dalla società guipuzcoana. Alla fine, la mancanza di accordo e le restrizioni economiche hanno costretto l’attaccante a rimanere nella Real Sociedad, dove continuerà a lavorare sotto la guida di Sergio Francisco per il momento.
Il Valencia ha voluto esprimere la propria posizione dopo la chiusura del mercato. Il CEO Ron Gourlay ha dichiarato: “Non ci sono stati problemi con Sadiq. Eravamo pronti per un prestito o una vendita. Nessuna delle due opzioni si è concretizzata e abbiamo esplorato altre possibilità sul mercato. Abbiamo fatto una proposta valida, ma è stata rifiutata. Non c’è stato accordo fra le tre parti.” Inoltre, ha aggiunto che “queste situazioni sono comuni nel calcio. La Real Sociedad desiderava una vendita, mentre noi puntavamo su un prestito. Poi abbiamo tentato di acquistarlo. Non nutriamo rancore nei confronti della Real Sociedad.” Il Girona, d’altra parte, non è riuscito a conclusione l’affare a causa di problemi finanziari.
Detto ciò, la situazione di Sadiq rimane aperta. Ci sono mercati ancora attivi, come quello saudita e turco, che permetteranno di ingaggiare giocatori nei prossimi giorni. L’ipotesi di un trasferimento in Arabia Saudita, che ha interessato l’attaccante durante l’estate, potrebbe ripresentarsi, lasciando incerto il suo immediato futuro. Sebbene la Real Sociedad lo consideri parte della squadra dopo la chiusura della finestra di mercato in Spagna, la risoluzione finale potrebbe arrivare dall’estero, al di fuori de LaLiga.
