Nico González ha sido ceduto dalla Juventus all’Atlético de Madrid dopo soltanto un anno di permanenza nel club italiano, come ufficializzato nella giornata di chiusura del mercato spagnolo. L’operazione prevede un prestito in cui l’Atlético verserà un milione di euro, con un’opzione di riscatto fissata a 32 milioni.
Il calciatore argentino ha condiviso un messaggio di addio alla Juventus su Instagram, rivelando di sentirsi come se il suo percorso lì fosse “incompleto” e mostrando gratitudine alla squadra e ai tifosi. “Buongiorno a tutti, è complicato proseguire in questa professione, soprattutto considerando i tanti nomi (di un anno fa) che rappresentano questa grande realtà del calcio come la Juventus.
Sono consapevole di cosa significano la storia e l’eredità di questo sport; ho la sensazione di lasciare una fase incompleta”, ha scritto, concludendo con un sentito ringraziamento e rispetto per tutti coloro che lavorano quotidianamente nel club, così come per i suoi compagni e supporters. I suoi colleghi della Juventus, Dusan Vlahovic e Kenan Yildiz, hanno commentato il post di González, con Vlahovic che gli ha augurato fortuna in spagnolo e Yildiz che ha aggiunto un emoticon a forma di cuore. Con la ‘Juve’, Nico ha collezionato 28 presenze in Serie A, realizzando tre reti e fornendo due assist; due in Coppa Italia, con un gol e un assist; sei nella Champions League, con una rete e un assist; tre nel Mondiale per club e uno nella Supercoppa italiana. Le aspettative su Nico González a Torino erano molto alte, ma non è riuscito a soddisfarle. Era arrivato con la reputazione di uno dei migliori calciatori del campionato italiano, leader indiscusso della Fiorentina, considerata la migliore negli ultimi vent’anni, e questo in un periodo particolarmente critico per la ‘Vecchia Signora’, per cui è stato pagato 33 milioni di euro.
La fase di Massimiliano Allegri è giunta al termine e Thiago Motta è subentrato con l’obiettivo di far risorgere la squadra. Il rilancio del team si fonda anche sulla prestazione di Nico González, che ha firmato 38 reti nelle sue tre ultime annate con la Fiorentina. Questo giocatore è stato il migliore in un gruppo viola che ha raggiunto tre finali negli ultimi tre anni: una di Coppa Italia e due nella Conference League, oltre a due semifinali di Coppa Italia e una di Supercoppa. Tuttavia, non è riuscito a esprimere a Torino tutto il potenziale che aveva dimostrato a Firenze. In un certo periodo della stagione con la Juventus, è sembrato perdere un po’ di fiducia nel suo gioco uno contro uno, in cui era sempre stato un grande protagonista.
