Una serata di impegni internazionali per i calciatori dell’Atlético de Madrid ha visto protagonisti Giacomo Raspadori, attaccante della squadra, e Jan Oblak, portiere del team spagnolo. Entrambi hanno avuto occasione di giocare con le loro nazionali: Raspadori è entrato dalla panchina, mentre Oblak ha guidato la Slovenia come capitano.
È stata un’esperienza contrastante per i giocatori dell’Atlético, con Raspadori in evidenza durante la vittoria dell’Italia contro l’Estonia, mettendo a segno due assist e un gol. Il giocatore è stato schierato in campo al minuto 67, subentrando a Zaccagni, quando il punteggio era già di 1-0, grazie a un gol di Moise Kean.
L’ingresso di Raspadori ha avuto un impatto decisivo: con il numero ‘10’ sulla schiena, ha servito il passaggio per Retegui, permitting il raddoppio al 69’ con un tiro dalla distanza. Anche se il suo assist non era tradizionale, ha rappresentato un’opportunità chiave per Retegui, che ha colpito il pallone in modo preciso. L’italiano ha poi completato la sua bella serata segnando un gol, dopo che Politano ha crossato perfettamente in area per il 3-0. Non contento, Raspadori ha concluso la sua esibizione offrendo un’ulteriore assist a Bastoni, che ha fissato il punteggio finale sul 5-0.
Dall’altra parte, Jan Oblak ha affrontato una partita intensa contro la Svezia, dove si è misurato con Viktor Gyokeres, un avversario che ritroverà nella prossima fase della Champions League. Nella prima metà dell’incontro, Oblak è riuscito a tener testa al giovane attaccante svedese, compiendo un’importante parata in un’occasione uno contro uno.
Poco tempo dopo, Elanga si ritrovava a superare il portiere dell’Atletico, con delle finte astute, segnando con facilità. Nella ripresa, la Svezia tornava in vantaggio grazie a Ayari, ma Vipotnik riusciva a strappare un pareggio per i padroni di casa, nella decima giornata delle qualificazioni per il futuro Campionato del Mondo.
