L’Atlético de Madrid ha mostrato una notevole attività durante il recente mercato estivo, accogliendo otto nuovi giocatori nel suo roster. Tuttavia, le manovre del club non si sono fermate qui. Infatti, alcuni giocatori hanno considerato di lasciare la squadra, tra cui Andy Robertson, terzino sinistro del Liverpool.
Robertson ha rivelato che durante la sessione di trasferimento estivo ha seriamente preso in considerazione l’idea di un cambio di maglia, con l’Atlético che si è fatto avanti con un’offerta interessante.
“È stato il primo anno in cui ho dovuto riflettere sulle mie opzioni”, ha dichiarato Robertson durante un incontro con i media durante la sua convocazione per la nazionale.
“Ho sempre avuto in mente dove volevo giocare e quale fosse la mia posizione. Così ho dovuto valutare ogni aspetto”, ha aggiunto parlando della competizione con il nuovo acquisto Milos Kerkez, dopo un’annata poco soddisfacente per lui. In quel contesto, il giocatore aveva richiesto tempo all’Atlético per prendere una decisione.
Insieme alla sua famiglia, ha ponderato su cosa fosse meglio sia per la sua carriera che per la vita privata, considerando anche la necessità di trasferirsi con i suoi due bambini piccoli in un paese nuovo. “Alla fine, abbiamo deciso di rimanere al Liverpool. Ci siamo impegnati in questa scelta e non ne ho alcun rimpianto”, ha spiegato il terzino, che era stato considerato come una delle prime opzioni prima che il club si orientasse su Matteo Ruggeri.
Robertson ha iniziato la stagione dalla panchina e, a 31 anni, ha riconosciuto il cambiamento del suo ruolo, sostenendo di avere ancora molto da dare sia al suo club che alla nazionale. “Sono abituato a giocare quasi tutte le partite”, ha osservato. “Ho trascorso otto anni al Liverpool, dove, tranne all’inizio, sono sempre stato titolare. Chiaramente, nelle prime gare di questa stagione mi sono trovato in una posizione diversa”.
Tuttavia, ho avuto modo di riflettere durante l’estate su ciò che desideravo”, ha aggiunto. Il giocatore scozzese sostiene di essere convinto di aver scelto bene, nonostante le circostanze. “Ho preso una scelta e sono fermamente convinto che continuando a impegnarmi come ho sempre fatto, avrò l’opportunità di scendere in campo in numerosi incontri sia con la mia squadra che con la nazionale”, ha dichiarato.
