Scopri il programma, il canale e le modalità di visione in televisione per la partita di LaLiga EA Sports tra Osasuna e Rayo Vallecano

Osasuna e Rayo Vallecano si affrontano nella partita che fa parte della quarta giornata di LaLiga EA Sports 25-26. Entrambi i team, i navarri e i vallecanos, puntano a ottenere la loro seconda vittoria della stagione in questo confronto che si svolgerà allo stadio di El Sadar.

L’allenatore Alejandro Lisci spera di portare a casa un altro successo grazie al sostegno della propria tifoseria. Dall’altra parte, il Rayo di Iñigo Pérez cerca di conquistare tre punti per confermare il buon inizio di campionato. Ha già raggiunto la fase a gironi della UEFA Conference League, un traguardo significativo per la squadra di Madrid.

Osasuna, invece, ha raccolto solo 3 punti su 9 a disposizione all’inizio di LaLiga EA Sports. La sua unica vittoria è avvenuta tra le mura amiche contro il Valencia (1-0), e ora desidera ripetere l’exploit con l’appoggio del pubblico. Tuttavia, i pamplonici stanno faticando a segnare, avendo realizzato un solo gol, quello di Budimir, nella sfida contro i valenciani. In trasferta, invece, hanno subito due sconfitte di misura, contro il Real Madrid e l’RCD Espanyol (1-0). Osasuna è consapevole che il supporto dei propri tifosi è fondamentale per ottenere buoni risultati. Lisci avrà a disposizione il terzino Abel Bretones, che era stato espulso nella sfida contro il Real Madrid e ha saltato le ultime due partite. Il Rayo Vallecano, dal canto suo, arriva da un buon pareggio contro il FC Osasuna allo stadio di Vallecas (1-1) prima della pausa per le nazionali. La squadra di Vallecas ha totalizzato 4 punti, avendo vinto nella prima giornata contro il Girona (1-3) a Montilivi, ma ha poi perso per 1-0 contro l’Athletic Club a San Mamés. Tuttavia, il morale è alto grazie alla netta vittoria per 4-0 contro il modesto Neman Gradna in UEFA Conference League.

Le è stato assegnato il biglietto europeo per la competizione che si svolgerà dopo 25 anni.

Laporte si applaude a sé stesso mentre saluta l’intero stadio di San Mamés dal centro del campo