Oggi, il San Mamés accoglie un coinvolgente incontro di Champions League con l’attrattiva sfida tra Athletic e Arsenal

Oggi, il noto inno della Champions League risuonerà nuovamente a San Mamés, evento che non si verificava dal lontano 10 dicembre 2014, quando l’Athletic Club sconfisse il Bate Borisov con un punteggio di 2-0 grazie ai gol di San José e Susaeta, con Valverde in panchina e Laporte in campo.

Questa partita segna il ritorno dei leoni nell’importante competizione europea, affrontando per la prima volta una squadra che non hanno mai incontrato in gare ufficiali. Ieri, l’Arsenal ha inflitto una pesante sconfitta agli rojiblancos durante un’amichevole estiva nel proprio stadio.

Entrambe le squadre hanno iniziato la stagione nei rispettivi campionati con risultati simili. L’Athletic, attualmente quarto nella classifica, ha conquistato nove punti su dodici disponibili, frutto di tre vittorie e una sconfitta. Al contrario, i gunners sono secondi in Premier League e presentano numeri identici, a eccezione della loro unica sconfitta subita in trasferta contro il Liverpool. I leoni, invece, sono reduci da una brutta figura in casa, perdendo contro l’Alavés. In contrasto, la squadra di Mikel Arteta ha ottenuto una convincente vittoria davanti ai propri tifosi contro il Nottingham Forest.

Questa sarà una novità assoluta per l’Athletic, che parteciperà alla Champions senza dover affrontare qualificazioni, un cambiamento significativo dall’epoca della vecchia Coppa dei Campioni. In passato, l’Athletic era riuscito a superare le eliminatorie contro il Dinamo Tbilisi e il Napoli, ma aveva iniziato la fase a gironi con due pareggi sul terreno amico. Tre anni fa, in questa data, il 16 settembre 1998, l’allora squadra di Luis Fernández pareggiò 1-1 contro il quasi sconosciuto Rosenborg nella storica Catedral.

Joseba Etxeberria inauguró el marcador en el minuto 6, sin embargo, el conjunto noruego demostró en ese momento su experiencia en competiciones europeas. La última vez que el Athletic se enfrentó a un equipo europeo fue el 17 de septiembre de 2014, bajo la dirección de Valverde y con Laporte en el once inicial, donde los rojiblancos empataron 0-0 contra el Shakhtar Donetsk. Los ucranianos mostraron una resistencia notable, mucho mayor que la que había presentado el Nápoles semanas antes en el mismo estadio. En esa ocasión, al igual que en años previos con Luis Fernández, el equipo quedó fuera durante la fase de grupos de la Champions.

En cuanto al partido de hoy, el técnico del Athletic es consciente de lo que se avecina. En la conferencia de prensa anterior al encuentro, sugirió que podría haber alteraciones en el once inicial que utilizó el sábado contra el Alavés. Se espera que no haya grandes cambios, dada la importancia de este debut europeo en San Mamés. Unai Simón, junto a Vivian y Paredes, parecen tener asegurada su posición en defensa, aunque hay dudas sobre los laterales. Jauregizar y Galarreta deberían mantener su puesto en el doble pivote, sin descartar a Vesga. Hacia adelante, Berenguer, Iñaki Williams y posiblemente Sancet están casi confirmados, aunque queda la incógnita sobre si Robert Navarro, Unai Gómez o alguno de los delanteros centros tendrán su oportunidad desde el inicio.

Por otro lado, el Arsenal ha optado, al igual que hizo la temporada pasada con el Manchester United, por entrenar en sus instalaciones en lugar de en San Mamés. Arteta se enfrenta a la baja de Martin Odegaard, quien sufrió una lesión en su pierna en el último partido de liga contra el Nottingham, aunque contará con el regreso del central William Saliba.

Rimane l’incertezza se il difensore centrale francese scenderà in campo stasera o, in alternativa, il tecnico dei gunners deciderà di schierare nuovamente l’ex giocatore del Valencia, Mosquera, che ha impressionato positivamente nella partita contro il Nottingham Forest. Il centrocampista norvegese Norgaard, che non ha ancora fatto il suo debutto dal trasferimento dal Brentford, è pronto a scendere in campo. In questo modo, Arteta potrà compensare le assenze di Bukayo Saka, Kai Havertz e Gabriel Jesús. L’unico incontro precedente tra Arsenal e Athletic risale a un’amichevole della scorsa preparazione estiva, in cui la squadra di Arteta ha vinto 3-0 all’Emirates, con reti di Gyökeres e dei già citati Saka e Havertz, che ora non sono disponibili.

Copertina MD Gipuzkoa 16 settembre