Le condizioni non sono ideali, e ci sono numerosi interrogativi in vista della partita contro l’Elche

Giovedì, l’Osasuna affronterà l’Elche con incertezze in diverse posizioni, il che potrebbe portare a significativi cambiamenti nell’undici titolare rispetto all’inizio della stagione. Le sanzioni, le infortuni e i giocatori non al meglio della forma rendono questa partita una vera sfida, aggiungendo alla competizione un avversario che, dopo la promozione, non ha ancora subito sconfitte nel torneo.

In primo luogo, l’espulsione di Valentin Rosier contro il Villarreal costringerà Jon Moncayola a coprire il lato destro, dove agirà come terzino, un ruolo che conosce e che si adatta bene alle sue caratteristiche fisiche, alla sua corsa e alla sua dedizione difensiva.

Riguardo agli infortuni, è stata annunciata recentemente l’assenza prolungata di Aimar Oroz, aprendo spazi per Rubén García nel match contro il team di Marcelino, in una posizione un po’ più arretrata del solito. Si prevede che l’attaccante valenciano di 32 anni possa mantenere un buon rendimento.

Un altro interrogativo riguarda Moi Gómez, il centrocampista che, nonostante un buon apporto nelle prime tre partite, non è stato convocato a causa del protrarsi di un infortunio agli ischiocrurali della gamba destra. Con due allenamenti prima dell’incontro con l’Elche, Lisci dovrà considerare attentamente la situazione, partendo dalle sensazioni riscontrate durante la sessione di oggi, martedì, a porte chiuse a El Sadar.

Iker Muñoz attende la sua opportunità in una stagione in cui ha visto crescere la sua concorrenza, con Lucas Torró che si è stabilito nell’undici titolare dall’anno scorso sotto la guida di Vicente Moreno. Un’altra opzione potrebbe essere Asier Osambela, che ha avuto minuti di gioco nel match contro il Villarreal, il quale potrebbe apportare muscoli e sostanza a centrocampo. In attacco, saranno sicuramente presenti Víctor Muñoz e Ante Budimir. Infine, un dubbio persiste in difesa: Juan Cruz ha terminato il match di sabato con un infortunio alla caviglia.

Il giocatore è stato protagonista nel momento del rigore a suo favore, trasformato impeccabilmente da Budimir per portare il punteggio a 0-1. Nella linea difensiva composta da cinque elementi, il calciatore di Madrid ha preso posizione come difensore centrale sinistro. Jorge Herrando è subentrato al suo posto, apparendo come la scelta più logica in caso di necessità. Da oggi, Osasuna sta preparando il match contro l’Elche, con solo due allenamenti a disposizione. Domenica, la squadra navarra affronterà il Betis a Sevilla, con l’obiettivo di arrivare a questo incontro avendo incrementato il proprio punteggio con tre nuovi punti.

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