Mercoledì, la Real Sociedad sfiderà il Mallorca ad Anoeta alle 21:30 in una partita decisiva per la salvezza, poiché entrambe le squadre cercano la prima vittoria. I giocatori del Mallorca potrebbero effettuare più sostituzioni, essendo arrivati in condizioni di maggiore affaticamento, mentre la Real, avendo giocato venerdì, non avrà bisogno di molte modifiche.
Le scelte di Sergio potrebbero basarsi sulle prestazioni dei giocatori, magari per apportare cambiamenti necessari. Con questo in mente, risulta difficile prevedere se assisteremo a una sorpresa simile a quella di Goti contro il Real Madrid o a un cambiamento tattico significativo.
In linea di massima, la formazione dovrebbe essere simile a quella vista nella partita contro il Sevilla. Remiro sarà il portiere, con Aramburu, Zubeldia e Caleta-Car a formare il terzetto difensivo, visto che le assenze di Aritz, Rupérez e Jon Martín limitano le opzioni. Oyarzabal è sicuro di un posto in attacco. Le sorprese, però, potrebbero trovarsi in altri ruoli. A sinistra, Aihen, noto per la sua solidità difensiva, potrebbe essere scelto da Sergio per garantire un centrocampo più offensivo, mentre non si può trascurare l’opzione di Sergio Gómez, che ha brillato contro il Betis.
A centrocampo, Gorrotxa sembra il candidato principale, ma Turrientes non va sottovalutato. Soler è atteso in campo, probabilmente come centrocampista centrale ‘8’ o ’10’, prendendo il posto di Marín e affiancandosi a Brais. Ci potrebbero essere variazioni anche con Goti o Zakharyan. In attacco permangono interrogativi riguardo le condizioni di Barrenetxea e Kubo, entrambi con problemi alla caviglia emersi durante la partita di venerdì. Guedes e il sorprendente Karrikaburu potrebbero entrare in gioco, con la possibilità che Oyarzabal venga spostato in fascia. Tuttavia, il trio titolare della Champions sembra ancora essere l’opzione più gettonata.
Considerando tutte queste informazioni, la probabile formazione iniziale della Real potrebbe essere la seguente: Remiro, Aramburu, Zubeldia, Caleta-Car, Aihen; Brais, Gorrotxategi, Soler; Kubo, Oyarzabal, Barrenetxea.
