Una delle principali difficoltà che sta affrontando l’Osasuna nel campionato

L’Osasuna si prepara ad affrontare l’ottava giornata del campionato con un totale di soli cinque gol realizzati, un dato che mette in evidenza la scarsa capacità offensiva del team, considerato che la scorsa stagione a questo punto aveva già segnato il doppio.

L’unico tiro in porta durante la partita a La Cartuja ha messo in luce questa carenza, nonostante la squadra fosse schierata con tre esterni, due attaccanti e un terzino offensivo, come Abel Bretones. Questo problema sta ostacolando la possibilità dei rojillos di conquistare nuovi punti.

Nel debutto in campionato contro il Real Madrid, gli uomini di Alessio Lisci non sono riusciti a mettere in difficoltà Courtois. Una settimana dopo, l’Osasuna ha offerto una prestazione notevole, con un primo tempo entusiasmante contro il Valencia, riuscendo a tirare in porta quattro volte, incluso un gol di Ante Budimir. Contro l’Espanyol, però, la squadra di Tajonar ha subito una sconfitta per 1-0, nonostante tre tiri in porta che non sono bastati per ottenere almeno un pareggio. Hanno perso 2-0 contro il Rayo Vallecano, malgrado sette tentativi verso la porta. In trasferta contro il Villarreal, hanno visto vanificato il primo vantaggio di Budimir su rigore, realizzando solo tre conclusioni nei novanta minuti. Dopo un ottimo gol di Víctor Muñoz contro l’Elche, che aveva fatto sperare in una serata tranquilla, gli ospiti sono riusciti a pareggiare grazie a Pedrosa, chiudendo con un disguido di 2-4 nei tiri pericolosi. Attualmente, con sette punti, l’Osasuna si trova al 13º posto, con un margine di due punti sopra la zona retrocessione. Rispetto all’anno scorso, la situazione è ben diversa, poiché Vicente Moreno aveva già raddoppiato il punteggio attuale dopo lo stesso numero di partite. Ora la squadra si avvicina alla sfida contro il Barcellona, consapevole della difficoltà del test.

L’Osasuna affronta venerdì un Getafe sempre insidioso, prima di recarsi al Metropolitano. È fondamentale migliorare le statistiche sia in trasferta che in casa, nonostante i risultati, un obiettivo che richiede un maggiore impegno nel gioco offensivo. Fino ad ora, Víctor Muñoz si sta rivelando il giocatore chiave della formazione, dominando il gioco con rapidità e abilità. A soli 22 anni, è già diventato un pilastro della squadra in questo avvio di campionato.

Álvaro Benito, ex calciatore del Real Madrid, ha commentato: “Posso immaginare che Xabi Alonso penserà: ‘Non siamo stati affatto presenti, non ho idea su come risolvere gli errori dal punto di vista tattico. Non abbiamo nemmeno rispettato i requisiti fondamentali’.”

Karrikaburu, Sucic, Zakharyan e Goti non sono stati impiegati di nuovo