Orri Oskarsson si trova nuovamente ad affrontare un periodo di difficoltà a causa di un infortunio. Il giovane attaccante islandese, che ha appena 21 anni, ha subito un nuovo problema muscolare alla gamba sinistra, precisamente una recidiva al muscolo retto femorale, la stessa area che lo aveva costretto a una lunga pausa all’inizio della stagione.
Dopo aver ricevuto il via libera dai medici, aveva potuto partecipare a soli due allenamenti con il resto del gruppo quando ha avvertito di nuovo dei dolori, costringendolo a fermarsi di nuovo. La notizia ha avuto un impatto negativo a Zubieta, dove c’era una certa speranza che Oskarsson potesse finalmente trovare continuità.
La sua situazione è diventata un vero e proprio calvario da aprile. Inizialmente, ha sofferto di una sovraccarico nel muscolo adduttore, seguito da un infortunio più serio al bicipite femorale sinistro a maggio, che lo ha costretto a chiudere prematuramente la stagione. Durante la preparazione per il campionato 2025-26, le sue condizioni fisiche sono rimaste incerte: è stato assente nel primo match contro il Rennes e nel successivo amichevole in Giappone, non rispondendo adeguatamente alle sollecitazioni. Quando finalmente è tornato in campo, ha giocato contro il Yokohama, mostrando segnali positivi che sembravano promettere una ripartenza. Tuttavia, quella speranza è svanita in fretta. Il 31 agosto, nel match contro l’Oviedo, Oskarsson è tornato a essere titolare, ma dopo 56 minuti ha dovuto abbandonare il campo visibilmente sofferente. Anche questa volta l’esito è stato una nuova lesione muscolare al retto femorale della gamba sinistra. Da quel momento, il giovane è rimasto più tempo in riabilitazione che in campo, avendo partecipato a soli tre incontri ufficiali con la Real Sociedad da maggio – uno come titolare – per un totale di appena 112 minuti giocati. Questo fatto pone in evidenza l’entità del problema fisico che lo affligge, suscitando notevole preoccupazione all’interno del club.
Oskarsson rappresentava una delle scelte più ambiziose del settore sportivo, un investimento significativo mirato a delineare il futuro dell’attacco della Real Sociedad. È indubbio che il suo potenziale sia elevato, ma le sue frequenti infortuni hanno ostacolato costantemente la sua evoluzione. Ogni volta che sembra avviato verso una ripresa, una nuova complicazione lo costringe a ricominciare da capo. Lo staff tecnico e i medici sono cauti, ben consapevoli che accelerare il recupero potrebbe complicare ulteriormente una situazione che inizia a somigliare più a un incubo piuttosto che a una semplice fase negativa.
La situazione del calciatore islandese è monitorata con attenzione e frustrazione allo stesso tempo a Zubieta. Nessuno mette in dubbio il suo impegno e la sua dedizione, ma la verità è che Oskarsson non riesce a mantenere un programma regolare di allenamenti dalla scorsa primavera. Nonostante la sua giovane età e il suo potenziale promettente, ogni infortunio riduce le sue possibilità di ritagliarsi un posto nel team di Sergio Francisco. Il tecnico, pur apprezzando il suo talento, non può basare la composizione di un attacco affidabile sull’incertezza legata a un giocatore che non riesce a superare i suoi problemi fisici.
Inoltre, l’infortunio di Oskarsson complica ulteriormente la situazione dell’attacco della Real Sociedad. Mikel Oyarzabal ha indubbiamente guidato la squadra dall’inizio della stagione, ma anche lui sta attraversando un periodo difficile, lasciando Sergio Francisco senza opzioni solide in prima linea. L’investimento sull’islandese era sicuro, ma la sua mancanza di continuità sta influenzando i piani dell’allenatore. Né Sadiq né Karrikaburu sembrano rappresentare un’alternativa valida per l’ebenarrista, lasciandolo senza una reale competizione.