Carlos Soler si è rivelato decisivo per conquistare un punto a Vigo con il suo primo gol da giocatore della Real, ma ha espresso una forte autocritica sull’andamento della squadra. Ha dichiarato che il punto ottenuto non è sufficiente e ha manifestato fiducia nella capacità del gruppo di risollevarsi.
“Ci accontentiamo di troppo poco. Ci troviamo in una situazione in cui abbiamo bisogno di ottenere di più, soprattutto considerando che nella seconda metà della partita avevamo un uomo in più. Ciò che abbiamo ottenuto non basta. Non ci manca solo la mira.
Siamo in questa condizione per vari motivi e dobbiamo guardarci dentro, cercare di progredire ogni giorno negli allenamenti e affrontare le partite con l’intento di vincere ovunque”, ha commentato.
Il giocatore di Valencia ha rivelato che avevano preparato accuratamente la situazione che ha portato al gol del Celta, ma nonostante ciò hanno subito il gol. “Oggi, anzi, il primo tempo non è stato affatto male, ma siamo stati puniti per un’azione che avevamo preparato per tutta la settimana, visto che quella squadra la ripete spesso. Ci hanno colto in contropiede una volta e hanno segnato. Anche se nel secondo tempo, con un uomo in più, siamo riusciti a avvicinarci, dopo l’1-1 non siamo stati in grado di controllare bene il pallone, ci siamo affrettati, alla fine ci portiamo a casa solo un punto, che è troppo poco”, ha aggiunto.
Soler ha espresso supporto per il mister Sergio Francisco e ha esortato la squadra a stringere i denti per riportare la Real al suo posto. “Certo, ho fiducia nel superare questa situazione. Siamo in un momento critico che coinvolge tutti, non solo lo staff tecnico. Dobbiamo guardarci dentro e cambiare questa situazione, perché la Real Sociedad è un grande club in Spagna e in LaLiga e deve occupare posizioni più alte”, ha concluso.
