Formula 1: GP di San Paolo 2023, Weekend Decisivo per la Corsa al Titolo

Il Gran Premio di San Paolo è un evento cruciale nella stagione di Formula 1, con un totale di 33 punti disponibili.

Il mondo della Formula 1 si prepara a riaccendersi dopo una breve pausa, con il Gran Premio di San Paolo che si svolgerà presso l’Autodromo José Carlos Pace. Questo evento, penultimo della stagione, potrebbe rivelarsi decisivo per la lotta al titolo Piloti, grazie alla presenza della Sprint che offre ben 33 punti in palio.

Un circuito con una storia affascinante

Il tracciato di 4.309 metri è noto per la sua complessità e il suo fascino, avendo ospitato in passato 37 Gran Premi del Brasile. Considerando anche le gare tenutesi a Rio de Janeiro, il totale arriva a 51 eventi.

Questa pista, dedicata a un grande campione come Ayrton Senna, non è solo un luogo di gara, ma un simbolo della passione per le corse in Brasile.

Caratteristiche dell’autodromo José Carlos Pace

Secondo esperti del Gruppo Brembo, specializzati nella tecnologia frenante, l’autodromo José Carlos Pace presenta un livello di difficoltà per i freni che si attesta a 3 su una scala da 1 a 5. La frenata totale in un giro non supera i 12 secondi e gli ingegneri hanno classificato le frenate in sette categorie: tre alta, due media e due bassa.

La curva che mette alla prova i piloti

Tra le curve più impegnative del circuito, la prima si distingue per la sua intensità. Le monoposto viaggiano a velocità elevate, raggiungendo i 325 km/h e decelerando a 123 km/h in soli 2,39 secondi, coprendo una distanza di 126 metri. Questo richiede ai piloti di affrontare un’accelerazione di 4,6 g, con un carico di 139 kg sul pedale del freno.

La potenza frenante

La potenza frenante in questa fase si attesta a un valore di 2.493 kW, evidenziando l’importanza della tecnologia frenante nel garantire sia la sicurezza che le prestazioni in pista.

Brembo: una storia di innovazione

La storia di Brembo è profondamente legata al mondo delle competizioni, avendo fatto il suo esordio in Formula 1 nel 1975 con la Scuderia Ferrari. In quell’anno, il titolo era conteso dalla McLaren di Emerson Fittipaldi, mentre la Ferrari schierava Clay Regazzoni e Niki Lauda. Nella stagione successiva, Lauda conquistò il titolo mondiale e, al Gran Premio del Brasile del 1976, esordì con il numero 1, trionfando nella competizione.

Le pole position di Senna

Ayrton Senna detiene il record di pole position nel GP del Brasile, con sei partenze in prima fila. Questo risultato lo distingue nettamente dai suoi rivali storici, come Mika Hakkinen, Rubens Barrichello, Felipe Massa e Lewis Hamilton. La prima pole in patria risale al 1986, quando correva per la Lotus, equipaggiata con pinze Brembo, che scelse anche per la sua successiva McLaren.

Innovazioni tecnologiche nel frenaggio

A partire dal 2025, la Formula 1 ha introdotto divieti riguardanti l’applicazione di fori sulle pastiglie frenanti. Questo cambiamento riguarda un vantaggio tecnologico che Brembo ha sfruttato in passato. Per garantire un adeguato raffreddamento delle pastiglie, ora dotate di speciali alette, l’azienda fornisce tra 280 e 480 pastiglie per ogni team durante la stagione, assicurando prestazioni ottimali.

Il Gran Premio di San Paolo rappresenta un evento significativo nel calendario della Formula 1. Non si tratta solo di una competizione sportiva, ma di un momento in cui si intrecciano tecnologia, abilità e passione. Piloti e team si preparano a dare il massimo, consapevoli dell’importanza di ogni punto nella lotta per il titolo mondiale.

Scritto da Alessandro Bianchi

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