Nahuel Molina non sta vivendo un momento particolarmente brillante con l’Atlético di Madrid. Arrivato nell’estate del 2022 per occupare il ruolo di terzino destro della squadra per gli anni a venire, il giocatore, mentre era in Italia con l’Udinese, era diventato uno dei migliori nella sua posizione ed era un elemento fisso per la nazionale argentina.
Tuttavia, sotto la guida di Simeone, ha mostrato un livello di gioco molto alto soltanto nella prima metà del 2023, subito dopo aver conquistato il Mondiale con l’Argentina. Questa estate, il club ha ingaggiato Marc Pubill per il suo stesso ruolo e ha persistito fino all’ultimo momento affinché Molina lasciasse la squadra.
Il calciatore, però, ha scelto di rimanere nonostante le varie offerte ricevute. Questo gli è valso di essere l’unico giocatore della rosa accolto con fischi durante la cerimonia di accoglienza. Così ha avuto inizio una stagione in cui la sua presenza è stata minimale, visto che Marcos Llorente gli ha tolto definitivamente la posizione di terzino destro. Finora, l’argentino ha disputato solo 164 minuti in nove incontri, essendo titolare solo nella partita contro il Rayo Vallecano. In questi minuti, ha avuto un’esperienza negativa a Mallorca, dove è stato messo in difficoltà da Virgili, il quale ha fornito l’assist del gol dell’1-1. Nonostante tutto, nella partita contro il Sevilla ha raggiunto la sua centesima presenza in Liga, grazie ai pochi minuti giocati in campo. Tutte le sue partite sono state con l’Atlético di Madrid. Un traguardo che inevitabilmente passa in secondo piano a causa della stagione fino ad ora deludente. In totale, con l’Atlético ha collezionato 144 presenze, di cui 100 come titolare, accumulando 9.312 minuti, nei quali ha segnato sette reti e fornito 12 assist.
