César Azpilicueta, grazie alla sua esperienza e carriera, si è rivelato fondamentale per il Sevilla. Matías Almeyda ha sottolineato questo aspetto dopo la partita contro l’Atlético, commentando: “È strano notare che perdiamo quando Azpilicueta non è in campo”. Attualmente, l’allenatore si sta prendendo cura del giocatore navarrese affinché possa scendere in campo contro l’Osasuna, dopo averlo sostituito durante l’intervallo al Metropolitano a causa di una “leggera fitta” all’adduttore, infortunato precedentemente nel match contro il Mallorca.
Durante una conferenza stampa tenutasi mercoledì, il calciatore non ha nascosto l’importanza che ha la partita contro l’Osasuna per lui. “Ho un forte legame con quel club. Sono entrato nel settore giovanile a 11 anni e ho debuttato a 17 in prima squadra.
Sono molto grato e conservo un dolce ricordo di quel periodo. Quando ho firmato per l’Atlético, la prima cosa che ho fatto è stata controllare quando si sarebbe giocato a Pamplona, perché non avevo mai avuto l’opportunità di giocare lì. Sono originario di Pamplona, così come la mia famiglia, ed è qualcosa di speciale. Sabato, puntiamo a ottenere il massimo, con tre punti in palio”, ha dichiarato il difensore internazionale, che ha esaminato la situazione critica del suo team, alle prese con tre sconfitte di fila, tutte causate da errori isolati in difesa. “È fondamentale essere autocritici e mantenere l’umiltà. Dobbiamo dimostrarlo questo fine settimana. La nostra ambizione è vincere e combattere tutti insieme per raggiungere i nostri obiettivi. Se ci sono giovani in difficoltà in questo momento, dobbiamo sostenerli. Le nostre statistiche difensive sono preoccupanti. Possiamo accrescere la nostra fiducia se riusciamo a migliorare su questo fronte. Per progredire, è essenziale ritrovare la solidità difensiva”.
“Mi sono sempre considerato un giocatore di squadra e ho notato i gol subiti dal gruppo…”, ha dichiarato il calciatore di 36 anni, che ha firmato un contratto di un anno con il Sevilla, senza escludere la possibilità di prolungare la sua permanenza: “Mi sento molto bene qui. Per questo motivo ho firmato ciò che ho firmato due mesi fa. Sono arrivato con la volontà di dare il mio contributo. L’allenatore mi ha mostrato grande fiducia. Sono stato accolto calorosamente, ma è importante che questo prosegua. Con la pausa, sembra che ci siano altre questioni da affrontare… Quando sarà il momento, prenderemo una decisione insieme. Ho solo commenti positivi e spero che sabato saremo in grado di vedere una situazione migliore”.

