LaLiga ha annunciato l’apertura del concorso per l’assegnazione dei diritti televisivi del campionato di calcio spagnolo. I potenziali candidati hanno tempo fino al 28 novembre per inviare le loro proposte. L’organizzazione presenta diversi pacchetti che includono fino a nove partite, mentre l’attuale configurazione prevede ripartizioni di cinque partite.
È possibile presentare offerte per periodi di tre, cinque o sette anni.
A partire dalla stagione 2027-2028, che segnerà la fine dell’attuale contratto, LaLiga ha reso noti i dettagli del bando di gara. Nella documentazione fornita, gli operatori potranno concorrere per diritti che si estendono fino alla stagione 2031-32.
In questa nuova proposta, sono disponibili fino a dodici pacchetti, permettendo la trasmissione di fino a nove partite, con la possibilità di scegliere configurazioni come cinque e cinque o anche sette partite in un solo pacchetto. Ogni pacchetto specifica anche l’ordine di selezione delle partite, compresa l’opzione di trasmettere incontri storici come i classici spagnoli.
Tutti i soggetti interessati a partecipare hanno un termine ultimo fissato per le 10:00 del 28 novembre 2025 per presentare le loro offerte. È importante notare che il pacchetto non comprende eventi in chiaro, né le partite di Seconda Divisione o diritti per la trasmissione nei bar e ristoranti. L’obiettivo di questa iniziativa è di superare i 990 milioni di euro che attualmente vengono percepiti grazie all’accordo stabilito tra Movistar e Dazn, in vigore fino alla fine della prossima stagione.

