Il Sevilla guidato da Matías Almeyda si distingue come la squadra più sanzionata della Liga, con un totale di 41 cartellini gialli in sole dodici partite. Tuttavia, il tecnico argentino ritiene che ci sia una disparità evidente tra il numero di ammonizioni e lo stile di gioco dei suoi atleti, sostenendo che i suoi giocatori “non commettono falli”.
Almeyda sottolinea come, finora, la sua squadra non abbia subito espulsioni e mette in dubbio che in partite di altre squadre si commettano falli più gravi senza che si ricorra ad altrettante ammonizioni. Con 41 cartellini gialli, il Sevilla è in cima a questa classifica, seguito da Alavés, Rayo Vallecano e Getafe, fermi a 28.
“Vorrei che si potessero contare le reali ammonizioni quando gioca il Sevilla e quelle in altre partite, analizzando ogni azione”, ha dichiarato l’allenatore, suggerendo che si possano riscontrare incongruenze evidenti. Ha anche fatto notare che, nonostante Marcao, precedentemente noto per il suo gioco duro, ora gioca in modo più corretto, il Sevilla continua a ricevere più cartellini.
Almeyda ha menzionato una sua personale esperienza con il River Plate, dove diverse decisioni arbitrali hanno influito sul risultato finale della squadra. Attualmente, due dei suoi calciatori hanno già raggiunto il limite di ammonizioni, Agoumé e Carmona, mentre altri due sono sotto osservazione in vista del derby.
L’allenatore ha espresso la sua posizione riguardo al comportamento del suo team dicendo: “Non credo si debba colpire gli avversari. Esiste una netta distinzione tra giocare in modo deciso e dare calci. La nostra squadra non sta facendo ostruzione, non si butta a terra, né provoca situazioni di gioco. Eppure, siamo quelli con il maggior numero di ammonizioni? Questo non lo accetterò, perché non è affatto vero.” Con un certo controllo della sua indignazione, ha poi menzionato la situazione di Peque e Nianzou, che hanno accumulato quattro cartellini gialli ciascuno. L’allenatore è preoccupato per il derby in arrivo e ha avvertito che se questi due calciatori ricevessero un’altra ammonizione nel match contro l’Espanyol, non potrebbero partecipare al confronto contro il Betis. Ha riflettuto sul fatto che, considerando l’andamento del torneo, sarebbe meglio non utilizzarli: “So che, se li schiero, finirò per perderli per le ammonizioni,” ha affermato.
