Il Comitato di Disciplina della RFEF non ha accolto le obiezioni presentate dagli avvocati del Real Betis riguardo al cartellino giallo mostrato domenica scorsa al difensore brasiliano Natan, ribadendo che tali contestazioni sono state ricevute “fuori termine”. Di conseguenza, Natan, che ha già ricevuto quattro ammonizioni, rischia di perdere la prossima partita di campionato contro il Girona del 30 novembre se dovesse riceverne un quinto.
Tuttavia, i legali del Betis possono ancora fare appello al Comitato di Appello, avendo a disposizione un termine di dieci giorni per farlo. Il Real Betis ha dichiarato di aver inviato le sue contestazioni in modo corretto e tempestivo attraverso un software fornito dalla RFEF, accompagnate da un video con le immagini della situazione.
La RFEF ha informato il Betis che il video era stato ricevuto in tempo utile, ma non lo stesso per il documento, il quale è stato reinviato e accettato, sebbene il Comitato di Disciplina lo consideri tardivo. Pertanto, il Betis procederà con l’appello.
Il Comitato di Disciplina ha rigettato le argomentazioni del Real Betis, spiegando: “L’articolo 26.3 del Codice Disciplinare della RFEF stabilisce un termine per presentare le contestazioni o utilizzare i mezzi di difesa permessi dalla legge, termine che termina alle 14:00 del secondo giorno lavorativo successivo alla partita in questione. Poiché le obiezioni sono pervenute alla RFEF quando il termine era scaduto, non è possibile dar seguito a quanto richiesto dal REAL BETIS BALOMPIÉ e deve prevalere la presunzione di veridicità del resoconto del referto arbitrale.”
La disciplina ha registrado las amonestaciones de Abde y Chimy Ávila en su primera amarilla, así como la segunda de Valentín Gómez. En cuanto a los jugadores del Sevilla, Carmona ha recibido una suspensión de un encuentro por recibir varias tarjetas amarillas, mientras que el utillero Álvaro Salgado ha sido sancionado con dos partidos, quedándose fuera del próximo derbi. En el partido más reciente, también fueron advertidos los sevillistas Gabriel Suazo, Tanguy Nianzou, Batista Mendy y Djibril Sow.
