Ole Gunnar Solskjaer ha espresso una valutazione positiva sulle prestazioni di Marcus Rashford nel Barcellona. Anche se è stato l’allenatore che ha meglio valorizzato le abilità dell’attaccante, Solskjaer ha rivelato di aver parlato poco con il ’14’ del Barça dal suo addio a Old Trafford nel 2021.
Tuttavia, ha ammesso di avergli mandato qualche messaggio di recente, dopo aver notato il significativo momento che sta vivendo Rashford, attualmente in prestito dai ‘red devils’ alla squadra di Flick. “Da quando me ne sono andato non ho avuto molte conversazioni con Marcus, ma ultimamente gli invio qualche SMS”, ha dichiarato.
L’ex tecnico del Manchester United, che ha guidato il calciatore nella sua fase più prolifica – con 55 reti e 36 assist in 135 incontri -, ha ammesso di non aver mai capito il motivo del calo di rendimento di Rashford negli ultimi anni al club.
“Pareva che non se la stesse passando bene qui. Non so cosa sia successo nella sua vita, ma adesso si percepisce che si diverte molto a Barcellona”, ha evidenziato. Solskjaer ha notato in Rashford un’energia simile a quella di Erling Haaland nei suoi periodi migliori, ma ha rammaricato che tale entusiasmo fosse svanito nella fase finale della sua carriera a Old Trafford. “Cosa sarà? La vita? Troppi impegni? Non ne abbiamo idea. Ma ora ha ritrovato l’equilibrio perfetto”, ha riflettuto. Per il norvegese, la pressione e la routine quotidiana influenzano più della tattica: “Non possiamo sapere cosa succede ai giocatori quando arrivano la mattina di malumore. Questo è il compito dell’allenatore: capire se qualcosa non va”. Mentre il suo futuro al Manchester United si allontanava, spingendolo a un prestito all’Aston Villa e ora al FC Barcellona, Solskjaer ha festeggiato la rinascita dell’attaccante: “Vogliamo solo che abbia successo. È un calciatore straordinario quando è in forma e felice”, ha concluso.
Rashford ha raggiunto un momento straordinario nella sua carriera, ora indossando i colori del Barcellona. Le sue performance stanno migliorando visibilmente, come dimostrano anche le statistiche. Nel recente match contro il Celta, ha fornito due assist a Lewandowski, portandosi a un totale di sei reti e sette assist in tutte le competizioni. Attualmente, è il principale assistente delle cinque leghe europee, condividendo questo titolo solo con Luis Milla e Vitinha. Pur non essendo un giocatore che si fa notare sempre in campo, sta dimostrando di avere un ruolo cruciale nella squadra catalana, con una media di 1,04 gol generati a partita, la cifra più alta della sua carriera. Grazie alle sue prestazioni, determinazione e statistiche, Rashford sta realizzando a Barcellona ciò che Solskjaer sperava di vedere a Manchester: la sua miglior versione.

