Manolo González è recentemente emerso come uno dei tecnici più apprezzati nel panorama calcistico, ricevendo molti riconoscimenti nell’ultimo anno grazie all’eccellente lavoro svolto con l’Espanyol. Ha portato la squadra alla promozione in Prima Divisione e, nonostante le difficoltà, è riuscito a mantenerla nella categoria durante la scorsa stagione.
Proveniente da esperienze in tutte le categorie, dalla periferia del calcio fino ai massimi livelli, la sua voce è autorevole nel promuovere un metodo di lavoro che ha dato risultati positivi, nonostante la rosa non di prim’ordine a sua disposizione.
Di recente, Manolo e il suo staff tecnico hanno condiviso il “modello Espanyol”. Durante un evento, la presenza di Manolo è stata particolarmente significativa, con il suo intervento che ha rappresentato uno dei momenti chiave della giornata. Era affiancato dal suo team, che ha collaborato attivamente a una presentazione su come si prepara la squadra nella settimana che precede una partita.
Tra i membri del gruppo c’erano Gerard Garrido, vice allenatore; David Llobet e César del Pozo, analisti; Josep Pascual, allenatore dei portieri; e i preparatori fisici Dani Parra e David Martín.
Manolo ha illustrato la sua filosofia di gioco ai colleghi del settore, spiegando che l’Espanyol punta a far sì che “quando recuperi la palla, attacchi e crei occasioni, il tuo avversario inizia a temere”. Ha poi sottolineato che, nonostante l’impegno del personale tecnico, “il calcio appartiene ai giocatori; non possiamo vincere senza di loro. È fondamentale averli sempre al tuo fianco”. Ha inoltre evidenziato l’importanza di avere un buon staff, difendendolo con passione. “Siamo una famiglia e senza di loro non sarei nulla”, ha dichiarato all’inizio, un concetto che certamente risuona all’interno dello spogliatoio dell’Espanyol.
Si tratta di una famiglia, un gruppo nel quale l’unità e l’amicizia rappresentano elementi fondamentali, che hanno contribuito a superare momenti difficili e critici negli ultimi anni. Infine, Manolo González ha sottolineato l’importanza della qualità delle squadre di Prima Divisione e come il talento possa influenzare l’esito delle partite. La situazione economica, che ha gravato sulla squadra dell’Espanyol durante le sessioni di mercato, non è un tema da sottovalutare. “Nella massima serie, la bravura individuale dei giocatori ha un grande impatto. Ci sono atleti in grado di decidere una partita con una sola giocata ed è necessario imparare a convivere con questo,” ha affermato con un certo rassegnamento.

