L’allenatore dell’Elche, Eder Sarabia, ha dichiarato venerdì che la sua squadra mira a chiudere in bellezza il 2025, un’annata che ha definito “storica”, con una vittoria contro il Rayo Vallecano. Durante una conferenza stampa, il tecnico basco ha sottolineato che, indipendentemente dagli eventi, il periodo trascorso è stato “straordinario” grazie alla promozione e ai momenti di gioia offerti dalla squadra, oltre alla connessione creata con i tifosi.
Sarabia ha affermato che il passaggio agli ottavi di finale della Coppa ha rafforzato il morale del suo gruppo, in particolare considerando le difficoltà affrontate da molte squadre di Prima Divisiòn. Ha descritto il Rayo come una formazione “in grande forma” che gioca con una strategia chiara e una forte determinazione.
Secondo l’allenatore, Iñigo Pérez è uno dei tecnici che ha una “visione e un approccio” distinti, pur sapendo anche adattare il proprio stile a seconda degli avversari. “Sarà una partita emozionante, caratterizzata da un gioco offensivo e scambi continui”, ha previsto Sarabia, confermando le assenze per infortunio di Grady Diangana e André da Silva.
Inoltre, si è detto non preoccupato per il minor coinvolgimento di Rodrigo Mendoza nelle ultime fasi della stagione. “È possibile che manchi un po’ di freschezza e precisione, ma è normale e fa parte della crescita, considerando che è passato da essere sconosciuto in Segunda a uno dei talenti più promettenti del calcio spagnolo”, ha aggiunto. Infine, Sarabia ha descritto il 2025 come “indimenticabile” e ha ribadito che per l’Elche il miglior mercato invernale sarebbe “aumentare il nostro livello, partendo da me stesso”.
Il tecnico ha dichiarato che sono aperti a opportunità specifiche, ma solo se comportano un guadagno immediato. Ha escluso la possibilità di un prestito per il giovane Adam, considerato un elemento importante per la squadra principale. Il mister ha elogiato l’ottima performance del portiere argentino Matías Dituro in questa stagione, anche se non ha specificato se il suo rendimento in Coppa gli garantirà un posto da titolare in campionato. “Abbiamo una porta di grande qualità. Qualunque portiere scegliamo darà il massimo”, ha affermato il tecnico, esprimendo il desiderio che nel 2026 la squadra continui a progredire senza concentrarsi sulla classifica, pur riconoscendo che l’obiettivo primario è la salvezza e raggiungere la finale di Coppa.

