Koke Resurrección si conferma come una delle rivelazioni più interessanti dell’Atlético di Madrid in questa stagione. Considerando che ha già collezionato 708 incontri con la squadra, diventando il calciatore con il maggior numero di presenze nella storia del club, questo è un dato di grande peso.
Sorprende, comunque, che a 33 anni, il centrocampista di Vallecas si stia imponendo come uno dei protagonisti della fase iniziale del campionato, nonostante le aspettative lo avessero relegato a un ruolo di supporto. L’arrivo di Johnny Cardoso sembrava indicare proprio questo.
Tuttavia, Koke continua a dimostrare un’eterna capacità di rinascita, iniziando la stagione con grande slancio durante la preparazione. I problemi fisici dell’americano, uniti alle sue prestazioni eccellenti, hanno fatto il resto. “Di recente abbiamo parlato a lungo in tre, poiché Koke ha giocato un numero elevato di partite in questo periodo.
Cardoso, invece, non ha avuto costanza e abbiamo bisogno di lui per condividere quel ruolo. Koke risponde sempre come ci aspettiamo da lui. È chiaro che i veri campioni non creano mai problemi,” ha affermato recentemente l’allenatore riguardo al giocatore di Vallecas. “Nessuno nella rosa mi conosce come Koke. Sa cosa cerchiamo e quanto sia fondamentale il gruppo per il nostro successo,” ha aggiunto il tecnico qualche mese fa, quando si pensava che il giovane del vivaio stesse per perdere rilevanza. “Abbiamo bisogno della sua leadership, anche nello spogliatoio, in quanto è il nostro capitano. Non ho parole per descrivere ciò che ci ha offerto. Da lui mi aspetto sempre di più, proprio come lui si aspetta da me, che continui a mantenere lo stesso atteggiamento,” ha spiegato Simeone, che ora considera Koke una figura imprescindibile. Le statistiche attestano la sua importanza; non molto tempo fa, ha realizzato un grandissimo gol da fuori area al Montilivi, aprendo le marcature, proprio come aveva fatto una settimana prima contro il Valencia nel precedente incontro di Liga.
Negli ultimi due incontri di campionato, il giocatore del Rayo Vallecano si è rivelato fondamentale per gli uomini di Simeone. Il gol segnato in Catalogna ha rappresentato per il centrocampista la sua cinquantesima rete con la maglia dell’Atlético di Madrid. Di queste, 40 sono state realizzate in Liga, una nella Copa del Rey, otto in competizioni europee e una nella Supercopa di España. È la terza occasione in cui riesce a segnare in due partite di campionato consecutive. In precedenza, era accaduto nella stagione 2013/14, quando trovò la rete alla terza e quarta giornate contro Real Sociedad e Almería, e anche nella stagione 2016/17, nelle date 28 e 29, contro Sevilla e Málaga.
