Sergi Gómez, che ricopre il ruolo di capitano del RCD Espanyol dalla partenza di Sergi Darder per il Mallorca nell’estate del 2023, è uno dei sette giocatori il cui contratto termina il 30 giugno 2025. Oltre a lui, ci sono Javi Puado, Álvaro Aguado, Brian Oliván, Álvaro Tejero, Leandro Cabrera e Salvi Sánchez.
Ha firmato un accordo per tre anni con un’opzione ulteriore. Il difensore, che ha 32 anni e compirà 33 a marzo, è approdato all’Espanyol nel 2021, impegnandosi fino al 2024 e attivando l’opzione dopo aver disputato almeno 45 minuti in 20 partite il corso precedente (alla fine, le partite sono state 25).
In questa nuova stagione, di ritorno in Primera División, ha già giocato 13 gare tra campionato e coppe (11 di campionato e 2 di coppa, di cui 8 come titolare), ma si trova in una posizione secondaria rispetto a Cabrera e Marash Kumbulla, considerato il leader della difesa biancoazzurra nella rotazione di Manolo González. Nonostante ciò, sia il tecnico che i compagni di squadra hanno sempre lodato la professionalità di Gómez, evidenziando il suo contributo in un ambiente spogliatoio così giovanile. Tuttavia, attualmente, il capitano non avrebbe ricevuto offerte di rinnovo dal club, come riportato da ‘Mundo Deportivo’. La percezione che arriva dall’entourage del giocatore non è particolarmente ottimista, suggerendo che potrebbero essere gli ultimi mesi di Sergi Gómez con la maglia dell’Espanyol. “Sono perico, senza dubbio”, ha dichiarato, esprimendo la sua volontà di continuare in un club che, nonostante il suo passato con il FC Barcelona, ha imparato a considerare la sua casa.
Gómez ha espresso di recente il suo accordo con le emozioni e l’approccio alla vita di queste persone. Il calciatore, che ha vinto l’Europa League con il Siviglia nel 2020, vanta anche più di 230 presenze nella massima serie.