Álvaro Rubio ha dichiarato: “È probabile che il Barcellona ci infligga un colpo pesante.”

Il tecnico del Real Valladolid, Álvaro Rubio, ha dichiarato oggi in conferenza stampa che la retrocessione è stata “un colpo duro” e “un dolore interno”, ma si sente orgoglioso di far parte del club blanquivioleta. Ha spiegato che, quando ha assunto la direzione della squadra, era consapevole delle difficoltà, ma ha riconosciuto che sperimentare tali eventi è ancora più doloroso.

Ha condiviso il suo rammarico con i tifosi e ha ammesso che, sebbene il declino fosse prevedibile, ciò non attenua il dolore subito. Rubio ha affermato di non avere aspettative sui tifosi, poiché questi hanno il diritto di reagire secondo le proprie sensazioni.

In vista del prossimo match contro il FC Barcelona, ha esortato tutti alla massima professionalità, invitando a concentrarsi sul lavoro quotidiano e a mantenere la dignità per chiudere la stagione al meglio. “È fondamentale recuperare la motivazione gradualmente e allenarsi con impegno per competere in modo efficace. Dobbiamo avere in mente solo la vittoria e offrire ai nostri tifosi un successo che onori il club,” ha affermato. Ha anche sottolineato che, nonostante possa sembrare che club e sostenitori siano in direzioni diverse, la realtà è che condividono gli stessi obiettivi. Infine, ha chiarito che il prossimo anno ci sarà continuità per il Real Valladolid e molti giocatori rimarranno. Ha condannato gli episodi di violenza, come il lancio di oggetti, affermando: “Capisco la frustrazione, ma certi comportamenti superano i limiti.”

In merito alla partita di sabato, ha spiegato che affronteranno un avversario “in un periodo straordinario”, ma devono trovare un equilibrio per fronteggiare il loro potente attacco e pensare a come colpire la formazione blaugrana. “Non possiamo attenderci solo quando subirà un colpo, perché, senza dubbio, succederà e in abbondanza”. In effetti, ha ricordato che ci sono stati club molto forti che, nonostante abbiano fatto bene, non sono riusciti a fermare il Barça. “Cercheremo, con le nostre risorse, di stabilire quel giusto equilibrio per competere”, ha dichiarato Rubio, che non avrà a disposizione Javi Sánchez, Henrique e Aidoo per questa partita, il che lo costringerà a effettuare diversi cambi nella difesa. “Ci sono giocatori esclusi, altri che arrivano in condizioni precarie e, da domani, valuteremo chi sarà disponibile”, ha specificato, lasciando aperta la possibilità che Hein possa essere convocato per l’incontro con i catalani. Infine, rispondendo riguardo alla formazione iniziale futura, ha detto che sceglierà i giocatori che ritiene siano le migliori opzioni: “Ci sono così tante varianti che se penso ai giocatori in prestito, a quelli in scadenza di contratto, a quelli giovani… sarebbe difficile comporre una formazione”, ha concluso.

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