Diego Pablo Simeone, tecnico dell’Atlético de Madrid, ha commentato l’incontro contro il Deportivo Alavés, disputato a Mendizorroza, terminato con un pareggio senza reti.
VALUTAZIONE DELLA GARA
“È stata una partita complicata; nel primo tempo, sia noi che loro abbiamo faticato a creare occasioni per segnare.
Il gioco si è sviluppato prevalentemente a centrocampo, dove entrambi i team cercavano di attaccare, ma senza riuscire a mantenere il possesso. La mancanza di precisione negli attacchi è stata evidente da entrambe le parti. Con il caldo e le condizioni che ne derivano, la partita è apparsa piuttosto piatta.
Nella ripresa, però, siamo cresciuti, riuscendo finalmente a giocare come avremmo voluto fin dall’inizio.”
DIFFICOLTÀ CONTRO LE ULTIME IN CLASSIFICA
“Sembrano incontri facili, ma in realtà non lo sono affatto. Essere in fondo alla classifica non significa automaticamente che puoi vincere, è fondamentale guadagnarsi il successo. Contro il Leganés, nel primo tempo, abbiamo avuto tre o quattro buone occasioni, ma il portiere avversario ha fatto parate ottime, e non siamo riusciti a concretizzare nemmeno un rigore per portare il punteggio in nostro favore. Con il Getafe, eravamo in vantaggio 0-1 a dieci minuti dalla fine, ma ci siamo messi in difficoltà da soli. Contro Las Palmas, nel primo tempo, il portiere ha parato due tiri eccezionali di Sorloth e Julián, mentre nella seconda frazione loro sono riusciti a segnare con le poche occasioni avute. E oggi, per poco, non abbiamo subito un gol dal Alavés grazie a un’azione di Kike.”
ALAVÉS BEN ORGANIZZATO
“Abbiamo parlato durante l’interruzione del gioco. Tutto si giocava a terra, con un campo secco, risultava più semplice per chi difende. Avremmo dovuto provare a giocare di profondità, cercare di creare ritmo e situazioni pericolose, ma in realtà non è successo nulla di significativo. Questo riassume ciò che è accaduto nel primo tempo, che non è stato affatto positivo.”
PERCHÉ NON SONO RIUSCITI A CAMBIARE LA SITUAZIONE?
“Non siamo riusciti a esprimere il valore della squadra in quel frangente. Nel secondo tempo, invece, abbiamo dimostrato di essere in forma; il team ha giocato con intensità e si avvertiva la possibilità di segnare. Questa è la direzione in cui vogliamo continuare a muoverci, abbiamo ottime chance nei prossimi quattro incontri”.
È UN PROBLEMA VEDERE JULIÁN COSÌ LONTANO DALLA PORTA?
“No, sinceramente non lo è”.