L’ultima giornata di campionato è stata molto deludente per il CD Leganés. Nella partita disputata contro il Sevilla, i giocatori non sono riusciti ad ottenere la vittoria, accontentandosi di un pareggio. Avrebbero potuto portare a casa tre punti se Diomande non avesse sbagliato nell’ultimo istante, al minuto 95, con la porta avversaria completamente scoperta.
Tuttavia, questa situazione è stata solo l’inizio di un ritorno complicato.
Il viaggio di ritorno è iniziato con un notevole ritardo di oltre due ore e mezza a causa di un furto di cavi che ha colpito diversi segmenti della rete dell’AVE, influenzando anche altre 6.000 persone.
I giocatori e lo staff tecnico si trovavano ancora dentro al treno durante questo periodo di attesa. Quando hanno realizzato che il convoglio non sarebbe partito a breve, hanno deciso di scendere per rilassarsi un po’ e prendere una boccata d’aria. Si sono persino chiesti se fosse il caso di trascorrere un’altra notte a Sevilla.
Per fortuna, i tecnici di RENFE sono riusciti a risolvere il problema e il treno è finalmente partito verso Madrid attorno alla mezzanotte. Tuttavia, il viaggio non è finito: ci sono state numerose fermate e una di queste è stata particolarmente lunga a Ciudad Real, allungando il tragitto, che di solito dura tra le due ore e mezza e le tre, fino a ben 10 ore. Non è stato fino alle 6:30 del lunedì mattina che la squadra è arrivata a Madrid. Una buona notizia, però: oggi i giocatori hanno un giorno libero e riprenderanno gli allenamenti domani alle 11:00.