Il Villarreal ha ottenuto una vittoria contro il Girona sabato scorso, portando tensione fino all’ultimo fischio. Etta Eyong ha sigillato il successo con un gol decisivo quando la partita si avviava verso la conclusione, in un campo dove i gialli si trovano a loro agio.
I catalani continuano a soffrire, rivivendo la sgradevole esperienza della sconfitta. Il calcio è tornato a Montilivi per la seconda volta consecutiva, in un match caratterizzato da poche occasioni e ancor meno reti. Questa volta, fortunatamente, la pioggia non ha fatto la sua comparsa, permettendo di vedere lo stadio ‘gironí’ gremito, anche con la partecipazione degli ‘grogheta’, spinti dalle ambizioni del team di Marcelino.
Míchel, che ha seguito la partita dall’ospedale, ha mantenuto lo stesso undici che aveva regalato sollievo contro il Mallorca. Inoltre, le sconfitte di Las Palmas e Siviglia hanno portato un ulteriore senso di calma nella lotta per salvarsi. Il tecnico del Submarino ha effettuato alcune modifiche, anche per necessità, limitandosi a non stravolgere un sistema che ha dimostrato di essere efficace. Ayoze ha agito da centrale, supportato da Baena e Pépé. Tuttavia, non è stato di certo il miglior primo tempo di giornata. Il rispetto reciproco ha prevalso su ogni altra considerazione. Nonostante questo, gli ospiti hanno creato più pericoli verso la porta difesa da Gazzaniga. Ed è proprio l’estremo difensore argentino a essere stato fondamentale, con tre interventi decisivi, due dei quali in tempi estremamente rapidi. Un’azione di Ayoze, con tre tentativi nel cuore del primo tempo, non ha portato il risultato sperato. Il terzo tiro è stato giudicato non valido dall’arbitro Díaz de Mera, che ha annullato il gol e mostrato il cartellino giallo al miglior marcatore spagnolo della Liga. Non sono stati solo questi i punti discussi dai gialli.
Baena ha solicitado un posible penalti en una jugada confusa, rodeado de adversarios. A pesar de un jugador en el suelo, el árbitro de Castilla-La Mancha mantuvo su criterio. Al final de la primera parte, los catalanes se fueron con una ligera ventaja en el marcador, pero tenían mucho por mejorar en el segundo tiempo, especialmente en lo que respecta a las finalizaciones. Aunque les costó, los visitantes salieron con mucha intensidad al reiniciar el juego, especialmente en los últimos diez minutos, cuando el Girona intentó apretar en la contienda. No obstante, los ‘blanc-i-vermells’ mantuvieron su foco en lo primordial: sumar puntos. Salva Fúnez decidió sacar un atacante para fortalecer la defensa con un jugador más. A pesar de esto, no se encerraron en su área, logrando frenar el avance del equipo rival. Los minutos finales se transformaron en una especie de tensión contenida, con ambos equipos luchando por los tres puntos, pero siempre con cautela. Era crucial sumar. En ese momento, Pedraza sirvió un centro perfecto para Eyong, quien, con un cabezazo, venció a Gazzaniga en el minuto 89. Solo quedaba por disputarse el tiempo añadido. En los últimos instantes, los locales tuvieron la oportunidad más clara, un tiro de Yangel Herrera tras un córner, pero no logró cambiar el marcador, lo que culminó en una victoria para los ‘groguets’ que les acerca a la Champions y una nueva derrota para el Girona, que ahora se enfocará en asegurar su permanencia en Pucela.
