Giráldez ha dichiarato: “La squadra ha dimostrato grande determinazione anche in inferiorità numerica.”

Claudio Giráldez, il tecnico del Celta, ha espresso grande gioia per la vittoria della sua squadra contro il Sevilla, con un punteggio di 3-2. Questo successo è stato ottenuto nonostante l’espulsione di Marcos Alonso al 45° minuto. “Nella ripresa, il gruppo ha dimostrato un’ottima prestazione anche in inferiorità numerica.

Penso che siamo stati superiori nonostante avessimo un giocatore in meno. Gli ultimi quindici minuti del primo tempo non mi sono piaciuti affatto, e proprio in quel momento è arrivata l’espulsione mentre loro stavano giocando meglio”, ha commentato. Giráldez ha sottolineato l’importanza dell’insegnamento ricevuto nella partita contro le Las Palmas, che ha aiutato la sua squadra a superare il Sevilla nel secondo tempo.

“Il team non ha nulla che lo fermi. È capace di continuare a credere, insistere e adattarsi alle situazioni. A differenza di quel giorno in cui eravamo in due meno, oggi abbiamo dimostrato di potercela fare. Già in Las Palmas avevamo resistito con due giocatori in meno per quasi 45 minuti”, ha ricordato. Ha riconosciuto che l’ultimo gol del Celta è frutto di un “errore” degli avversari, ma ha messo in risalto “il coraggio” dei suoi calciatori nel cercare la rete nonostante la situazione sfavorevole. “Il merito va ai giocatori per la personalità con cui affrontano le partite. È un onore per me e per tutti coloro che supportano questa squadra”, ha affermato l’allenatore del Celta, aggiungendo che l’obiettivo di qualificarsi per l’Europa è ancora lontano poiché “ci sono ancora molte sfide da affrontare, con tre partite piuttosto difficili”.

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