Imanol sostiene la posición de su equipo: “Ahora no es el momento para criticar a los jugadores.”

La Real Sociedad subì una pesante sconfitta contro l’Atlético de Madrid, mostrando una prestazione decisamente sottotono per tutta la gara. Errori difensivi gravi hanno caratterizzato la prova della squadra, complicata ulteriormente da imprecisioni tattiche evidenti sin dall’inizio. Al termine del match, il tecnico Imanol ha assunto la responsabilità di questo scivolone, escludendo di fatto il contributo negativo dei suoi giocatori.

“È stato un insieme di fattori,” ha esordito Imanol, sottolineando subito di avere la colpa della prestazione: “La responsabilità è mia. Se un team gioca in quel modo per 20 minuti, significa che qualcosa non va. Non voglio scaricare le colpe sui calciatori; l’errore è mio, io sono il responsabile.

Di fatto, non c’è stata partita.” Ha inoltre rivelato che durante l’intervallo aveva esortato la squadra a cambiare atteggiamento. “Spero che quest’esperienza possa aiutarci a tutti a migliorare. Dobbiamo ricordare la grande squadra che avevamo di fronte: ben strutturata e con molta esperienza. La Real Sociedad è ancora lontana da un livello competitivo simile a quello degli ultimi anni,” ha dichiarato in conferenza stampa al Metropolitano.

Imanol ha anche rimarcato l’importanza della formazione dei giovani: “Siamo un club che investe nel settore giovanile,” evidenziando la differenza netta tra le due squadre. “Il nostro obiettivo è offrire opportunità ai nostri giovani affinché possano crescere. Questo è il prezzo da pagare. In un’altra squadra, oggi avrei sostituito uno o due giocatori; tuttavia, alla Real Sociedad ero convinto che questa esperienza ci sarebbe stata utile in futuro,” ha concluso il tecnico di Orio, in un contesto in cui è stato messo sotto esame.

Imanol ha ribadito in diverse occasioni che la situazione attuale della squadra non è quella ideale e ha sottolineato le differenze rispetto a un passato recente. Ha ricordato un periodo in cui la squadra subiva meno gol e anticipato che ci sarebbero stati alti e bassi nel rendimento. Con un calendario fitto di partite, i carichi di lavoro si fanno sentire, come ha notato il tecnico. Ha anche menzionato le performances recenti contro squadre come Manchester e Madrid, evidenziando che la costruzione di un futuro solido per la Real richiede sacrifici. Ha enfatizzato l’importanza di sostenere i giocatori piuttosto che criticarli in questa fase.

Imanol ha chiarito la direzione in cui intende portare il suo team, esprimendo chiaramente il sogno di qualificarsi per l’Europa. Ha affermato con fermezza che il gruppo è unito in questa sfida e che, nonostante le difficoltà, non mancheranno impegno e determinazione. Ha anche rassicurato i tifosi, promettendo che daranno il massimo nel prosieguo della stagione. La squadra ha affrontato una prestazione deludente ma non c’è spazio per i rimpianti; martedì ci sarà un’altra opportunità di dimostrare il proprio valore e Imanol è ottimista riguardo a un cambio di rotta.

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