Mercoledì, Mendizorroza ospita la 36ª giornata di campionato, con il match tra Alavés e Valencia che si preannuncia cruciale per entrambe le squadre. I padroni di casa di Vitoria, in una situazione precaria, hanno urgente bisogno di tre punti per allontanarsi dalla zona retrocessione, mentre i valenciani, già matematicamente salvi, arrivano carichi di motivazioni, puntando a conquistare un posto in Europa per coronare una stagione positiva.
La squadra di ‘Chacho’ Coudet ritorna a Mendizorroza, dove ha dimostrato solidità negli ultimi incontri. Dopo aver ottenuto una vittoria contro la Real Sociedad e un pareggio con l’Atlético, il Glorioso cerca di tornare al successo dopo il deludente risultato in casa del San Mamés.
Il tecnico argentino recupera il miglior marcatore Kike García e potrebbe schierare nuovamente Nahuel Tenaglia, che ha preso il posto di Abdel Abqar in difesa. Con sole 12 reti segnate in casa, l’Alavés deve assolutamente migliorare le proprie prestazioni offensive per garantirsi la permanenza in Liga. Un dato confortante per i bianco-blu è il bilancio positivo negli scontri diretti contro il Valencia: negli ultimi otto incontri casalinghi, hanno ottenuto cinque vittorie contro i murciani, che non trionfano a Vitoria dal 2017. Il Valencia, d’altra parte, si presenta come una squadra inarrestabile dopo la vittoria contro il Getafe, che ha assicurato la salvezza. La squadra di Carlos Corberán non perde da dieci partite e ha le idee chiare riguardo ai suoi obiettivi: l’intenzione è quella di lottare per un posto in Europa. Con 45 punti, il Valencia è a sole due lunghezze dal Rayo Vallecano, ottavo in classifica. I giocatori valenciani sono determinati a raggiungere questo traguardo, come affermato da Hugo Duro: “Ci siamo guadagnati il diritto di essere qui. Siamo un candidato”. Diego López ha aggiunto: “Sarebbe bellissimo chiudere la stagione con un’entrata in Europa dopo un anno di sofferenza”.
Corberán dovrà rinunciare a Javi Guerra, squalificato, e André Almeida, escluso a causa di un protocollo per la commozione cerebrale. Più incertezza per quanto riguarda il ruolo di terzino destro: Foulquier è assente a causa di un virus, mentre Max Aarons ha concluso l’ultima sessione di allenamento con qualche accusa di fastidio fisico. Mosquera potrebbe essere spostato sulla fascia destra, permettendo a Diakhaby di rimanere al centro della difesa, oppure potrebbe avanzare Luis Rioja. Ogni decisione è ancora da prendere al Mendizorroza. L’Alavés ha bisogno di vincere per mantenere il controllo del proprio destino nella lotta per la salvezza, mentre il Valencia mira a interrompere una striscia negativa in trasferta, come già fatto in precedenza al Bernabéu e a Gran Canaria.
Probabili formazioni: Alavés: Sivera; Tenaglia, Mouriño, Garcés, Manu Sánchez; Blanco, Guevara; Vicente, Aleñá, Guridi; Kike García. Valencia: Mamardashvili; Mosquera, Tárrega, Diakhaby, Gayà; Luis Rioja, Pepelu, Barrenechea, Diego López; Rafa Mir, Hugo Duro.