Sabato, il RCD Espanyol si preparerà ad affrontare una delle sfide più cruciali della sua recente storia. Dopo aver subito sconfitte nelle ultime cinque partite, è fondamentale ottenere una vittoria contro la UD Las Palmas nel match che si giocherà a Cornellà-El Prat, per non doversi affidare ai risultati del Real Valladolid, attualmente ultimo in classifica e senza vittorie dal 11 gennaio.
Un aspetto positivo della situazione è che gli spagnoli, attualmente al diciassettesimo posto con due punti di vantaggio sul Leganés, hanno la possibilità di determinarne il destino da soli. Tuttavia, le cattive notizie comprendono l’assenza di Brian Oliván da fine gennaio e la mancanza di Marash Kumbulla, un punto di riferimento della difesa biancoblu.
Kumbulla, che ha ricevuto la sua decima ammonizione della stagione durante il match contro l’El Sadar, non sarà disponibile per la partita decisiva per la salvezza, in programma sabato alle 18.30. La sua assenza rappresenta un duro colpo per l’Espanyol, che ha ottenuto solo sconfitte nei suoi incontri di campionato senza l’internazionale albanese (1-0 a Valladolid, con Kumbulla da poco ingaggiato, e lo stesso risultato a Getafe, a causa di una squalifica). Calero in pole position È probabile che Fernando Calero prenda il posto di Kumbulla, affiancando Leandro Cabrera al centro della difesa; tuttavia, Manolo ha già dimostrato di essere imprevedibile, lasciando Álvaro Tejero in panchina nella partita contro il Butarque quando era atteso nel ruolo titolare in sostituzione di Omar El Hilali, squalificato. Le alternative che il tecnico lucense sta considerando includono Sergi Gómez e Urko González de Zárate, con la possibilità di spostare Alex Král in mezzo al campo. Nel frattempo, Kumbulla potrebbe aver già giocato la sua ultima partita con la maglia dell’Espanyol, poiché al termine della stagione tornerà alla Roma, club proprietario del suo cartellino, con cui ha un contratto valido fino al 2027.