La saga della Unión Deportiva Las Palmas, che questo fine settimana fa il suo ritorno in LaLiga Hypermotion dopo la partita contro il RCD Espanyol, è composta non solo da annate di ascese trionfali, ma anche da momenti in cui la squadra ha dovuto affrontare la retrocessione.
In tali periodi, i tecnici, come Diego Martínez quest’anno, hanno guidato il team fino alla conclusione, affrontando le sfide e le responsabilità legate a un possibile declino. La retrocessione non riflette necessariamente le capacità individuali dei giocatori, ma è spesso il risultato di una serie di fattori complessi.
Il primo passaggio in seconda divisione per la UD Las Palmas avvenne nella stagione 1951-52, sotto la guida di Luis Valle, segnando la conclusione di un inizio fulminante nella massima serie. Questo rappresentò una lezione per un club ancora giovane, che si riprese rapidamente. Successivamente, durante la stagione 1959-60, la squadra tornò a retrocedere, con Marcel Domingo come allenatore. Nonostante i nostalgici ricordi di tempi migliori, l’andamento altalenante di quella stagione portò nuovamente il club in seconda divisione. La retrocessione nella stagione 1982-83 è tra le più memorabili, poiché attuò la fine di 19 anni consecutivi in Prima Divisione, l’epoca più insignificante nella storia del club. Diversi allenatori si susseguirono sulla panchina in quel periodo critico, ma fu Walter Skocic a condurre la squadra nel finale, sancendo la discesa in classifica. Quella stagione evidenziò una gestione sportiva difficile e una squadra che non riuscì a mantenere le prestazioni elevate degli anni precedenti. Ancora più dolorosa fu la caduta in Segunda División B nella stagione 1991-92, uno dei periodi più bui per la storia recente della società, durante il quale svariati tecnici si avvicendarono senza riuscire a cambiare le sorti.
Benito Joanet fue una de las figuras que intentó rescatar al equipo de una situación crítica, pero la situación ya era insostenible, lo que llevó a la Unión Deportiva a descender a la tercera división del fútbol español. El comienzo del nuevo milenio también trajo consigo un descenso doloroso. En la temporada 2001-02, tras haber ascendido a Primera División bajo la dirección de Kresic, el equipo no logró mantenerse en la máxima categoría. Fernando Vázquez fue el técnico que no pudo evitar que la UD Las Palmas cayera de nuevo a Segunda. A pesar de su experiencia, el equipo careció de la consistencia necesaria para evitar un nuevo descenso.
El drama se intensificó en 2018. Durante la temporada 2017-18, se vivió un año de inestabilidad, con una notable rotación en el cuerpo técnico. Hasta cuatro entrenadores se sucedieron en el banquillo: Manolo Márquez, Pako Ayestarán, Paquito Ortiz y, finalmente, Paco Jémez. A pesar de varios intentos por cambiar la situación, el equipo no logró recuperar el rumbo, afectado por fallos en la planificación y un plantel que no cumplió con las expectativas. Jémez fue el encargado de dirigir la temporada que culminó en el descenso, lo que supuso un duro revés para el club y sus seguidores. Cada uno de estos descensos ha marcado momentos de transformación en la historia de la UD Las Palmas, donde los entrenadores enfrentaron la difícil tarea de intentar evitar estas caídas, una labor que, aunque a menudo ingrata, es parte de la rica y compleja trayectoria del club.