Modric sarà celebrato con un tributo speciale sabato al Bernabéu e, dopo il Mondiale per club, si separerà dal Real Madrid

Luka Modric, il capitano croato del Real Madrid, ha annunciato che non farà parte del club dopo il prossimo Mondiale per club, come reso noto giovedì scorso. Pertanto, il match di sabato contro la Real Sociedad, che avrà luogo alle 16:15, sarà la sua ultima apparizione al Santiago Bernabéu.

Modric è arrivato al Real Madrid nel 2012 dal Tottenham e lascerà la squadra con il record di titoli vinti nella sua storia, accumulando 28 trofei: tra cui 6 Champions League, 6 Mondiali per club, 5 Supercoppe UEFA, 4 campionati spagnoli, 2 Coppe del Re e 5 Supercoppe di Spagna.

Nel 2018, ha ricevuto il prestigioso Ballon d’Or come premio individuale più importante. La sua avventura con i blancos si concluderà dopo il Mondiale per club, che si svolgerà dal 15 giugno al 13 luglio negli Stati Uniti; un torneo per il quale il Real Madrid ha rinnovato il suo contratto, fino al 30 giugno, permettendogli di partecipare all’ultimo torneo della stagione. Sabato, durante la chiusura della Liga 2024-25 contro la Real Sociedad, Modric vivrà il suo congedo dal Real Madrid, squadra in cui ha militato per 13 anni. Per questo motivo, verrà organizzata una celebrazione in grande stile per onorare il calciatore, mentre il tecnico Carlo Ancelotti, il più vincente allenatore della storia del club, sarà omaggiato alla fine della partita, prima della sua nuova avventura come commissario tecnico della nazionale brasiliana. Dopo il ritiro di Toni Kroos, Modric ha esteso ulteriormente il suo contratto con il Real Madrid e in questa stagione è diventato il giocatore più anziano ad aver indossato la maglia della squadra, superando Ferenc Puskás (39 anni e 40 giorni). È anche il marcatore di maggiore esperienza e figura tra i primi dieci di sempre per partite ufficiali giocate, con 590 apparizioni, a dieci gare dal raggiungere il traguardo di 600 di Paco Gento.

Nonostante il cambiamento del suo ruolo nel Real Madrid, passando da elemento insostituibile in un centrocampo leggendario insieme a Toni Kroos a un impiego alternato tra titolarità e panchina, Modric ha battuto quest’anno il suo record di partite in una singola stagione. Ha preso parte a 56 incontri, superando i 53 del suo anno d’esordio, nella stagione 2012-2013. Sebbene il numero di minuti sia diminuito con il passare degli anni, totalizzando 2.715 rispetto ai 4.028 della sua migliore stagione, quella del 2013-2014, Modric è comunque riuscito a superare abbondantemente i 2.210 minuti della scorsa annata. Con ancora una giornata di LaLiga EA Sports e il Mondiale per club da affrontare, il giocatore, che ha realizzato quattro gol e fornito nove assist, si avvicina a riconfermare i numeri delle ultime tre stagioni, superando i 3.000 minuti di gioco anche grazie al suo contributo con la nazionale croata. Determinato a partecipare al Mondiale 2026 con la Croazia, Modric, che compirà 40 anni a settembre, vede questa opportunità come un traguardo personale. Vanta un percorso ricco di successi e statistiche straordinarie: nato il 9 settembre 1985, ha vestito la maglia della Croazia nei Mondiali del 2006 in Germania, nel 2014 in Brasile, nel 2018 in Russia — dove ha conquistato il secondo posto contro la Francia — e infine nel 2022 in Qatar, chiudendo al terzo posto.

Florentino Pérez ha dichiarato: “Il contributo di Modric sarà eternamente ricordato.”

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