Questo mercoledì sono state rese pubbliche le decisioni disciplinari relative all’ultima giornata di campionato di Prima Divisione. Tra i vari allenatori spicca la figura di Diego Pablo Simeone, il tecnico argentino che è stato ammonito con un cartellino giallo durante la partita di domenica scorsa a Montilivi.
Questo ammonimento rappresenta il quinto della sua stagione, il che comporta l’inevitabile sanzione per il raggiungimento del ciclo. Nella comunicazione del Comitato Disciplinare si specifica: “Un turno di sospensione per accumulo di ammonizioni in diverse partite”.
Tuttavia, come già riportato, il Codice Disciplinare della RFEF esenta dal dover scontare la sanzione i giocatori che ricevono la quinta ammonizione nell’ultima giornata del campionato, estendendo così la loro squalifica al primo match della stagione successiva.
Tale disposizione è chiaramente indicata al punto 4 dell’articolo 119.4, il quale afferma: “La regola stabilita nel primo punto (partita da scontare per ciclo di cinque ammonizioni) non si applica nel caso in cui l’ammonizione con cui il giocatore completerebbe il ciclo avvenga nell’ultima partita disputata dal club nella competizione in questione”.
La domanda che sorge è: che succede per quanto riguarda l’allenatore? Il testo non menziona esplicitamente questa figura, tuttavia, secondo le fonti interpellate da questo giornale, si ritiene che la disposizione si applichi anche agli allenatori che raggiungono il ciclo nell’ultima giornata. Pertanto, il “Cholo” potrebbe trovarsi a non dover scontare alcuna squalifica nella prima partita della stagione 2025-2026 di Prima Divisione.