In questa stagione, sono emersi molti nomi noti nell’Athletic, e ciò non sorprende considerando il buon andamento del team, frutto di un impegno collettivo. Negli ultimi tempi, il calciatore che ha fatto più notizia è stato Óscar de Marcos a causa del suo addio, ma merita menzione anche il suo costante rendimento all’altezza e la sua affidabilità.
Tra gli altri, spiccano Dani Vivian, che personalmente considero il migliore della stagione; Mikel Jauregizar, un giovane talento atteso a realizzare grandi imprese; e Maroan Sannadi, che ha superato tutte le previsioni in quanto esordiente in campionati di alto livello.
Tutti questi giocatori e alcuni altri hanno ricevuto elogi per il loro impegno in questa stagione, ma credo ci sia un atleta il cui contributo non ha ricevuto la visibilità che merita.
Mi riferisco ad Alex Berenguer, un calciatore che, senza troppo clamore, ha collezionato il maggior numero di presenze nell’Athletic quest’anno. Questa sua importanza è stata accentuata non solo dall’assenza di Nico Williams, ma anche da quelle di Oihan Sancet e Iñaki Williams. Berenguer ha dimostrato di essere un elemento versatile per Valverde, coprendo tre ruoli diversi con grande competenza e efficacia. Per me, è stato il miglior acquisto degli ultimi anni, pur non essendo un titolare indiscusso. La scorsa stagione, è stato il protagonista della finale di Coppa del Re e anche quest’anno ha offerto prestazioni straordinarie, con poche infortuni e senza attirare troppo l’attenzione su di sé. È un giocatore versatile e affidabile che, come Sancet, riesce a cambiare le dinamiche di gioco ogni volta che tocca il pallone.
Alla conclusione della scorsa stagione, mentre lui e i suoi compagni si dedicavano a un meritato riposo dopo un anno fantastico, a Bilbao invocavamo l’amatxu di Begoña affinché il calciatore di Barañain prolungasse il suo contratto con l’Athletic. Alla fine è successo, e ci auguriamo che continui a farlo ogni volta che ne avrà l’opportunità, perché a mio avviso, guardando le sue prestazioni, è un atleta che conferisce grande valore al gruppo. Ha trascorso quasi cinque anni indossando la maglia rossonera, giocando ‘sotto traccia’, ma attirando sempre l’attenzione in modo positivo. Alex Berenguer, il calciatore che non ha bisogno di essere titolare per fare la differenza.
