La permanenza di Javi Puado è una delle priorità evidenziate dalla dirigenza sportiva in questo mercato estivo molto intenso. Fran Garagarza ha già comunicato, mercoledì, che il suo obiettivo principale è garantire che il giocatore rimanga in squadra. “Dobbiamo lavorare al massimo per farlo restare.
Stiamo collaborando in modo efficace con i suoi agenti. È fondamentale procedere con gradualità, ma è necessario accelerare i tempi ora che LaLiga è terminata”, ha affermato il direttore sportivo, sottolineando che Puado “vuole davvero rimanere all’Espanyol. È un simbolo del club e un vero perico”.
Attualmente, la possibilità che Puado continui a vestire la maglia bianco-blu sembra concreta, anche se i dettagli devono ancora essere definiti. L’eroe della promozione contro l’Oviedo e della salvezza recente è fermamente convinto di voler restare, crede nel progetto e aspira a mantenere un ruolo da leader all’interno della squadra. Puado, che riveste anche un ruolo da capitano, è considerato un punto di riferimento importante e il club desidera che sia il protagonista della stagione futura e di quelle a venire, soprattutto in vista di una possibile partenza di Joan Garcia. Il giocatore è molto attratto dal progetto sportivo e desidera farne parte, e sembra disposto a rinnovare il suo contratto. Attualmente, le trattative si stanno concentrando su aspetti economici, in particolare sul miglioramento del suo stipendio in linea con il suo valore calcistico. Infatti, Puado non è soltanto un cannoniere (è il capocannoniere della squadra), ma il suo contributo in fase difensiva e la sua pressione in campo sono evidenti, rendendolo uno dei giocatori più generosi del team, come sottolineato più volte dal suo allenatore Manolo.
Considerando la situazione attuale, la palla si trova ora sul tetto della proprietà, che dovrebbe “allungarsi” per soddisfare la ragionevole esigenza di miglioramento economico, suggerita dai rappresentanti di Puado. Garagarza ha già accennato che sarà necessario un impegno con Puado, così come con Roberto, per avere un attacco solido e di valore per la nuova stagione. Altrimenti, ci si può aspettare di vivere un’altra annata difficile. E chi gioca con il fuoco… prima o poi si brucia.