Dopo aver garantito la permanenza, l’RCD Espanyol si prepara ad affrontare un mercato particolarmente difficile. Il direttore sportivo, Fran Garagarza, sarà costretto a rimaneggiare il fulcro di una squadra che, salvo imprevisti, perderà 10 elementi del suo roster. Ecco la lista, in base al ruolo e con alcune note: Joan Garcia, Marash Kumbulla, Sergi Gómez, Brian Oliván, Urko González de Zárate, Álvaro Aguado, Alex Král, Walid Cheddira, Alejo Veliz e Roberto Fernández, l’unico con chance di restare, ma senza opzione d’acquisto.
Si dà quasi per certa la permanenza di Javi Puado, la cui rinegoziazione è considerata scontata. In sintesi, sei calciatori in prestito, tre a fine contratto e la complessa situazione di Joan Garcia, sempre più vicino al FC Barcelona. Il portiere di Sallent ha effettuato il maggior numero di parate in LaLiga EA Sports (146) e ha fatto parte di un’ossatura della squadra che è cambiata nel corso dei mesi, un’ossatura che Garagarza dovrà ricostruire iniziando proprio dalla porta.
Fortuño, apprezzato ma con poca esperienza, gode di buona reputazione nel club, ma non ha mai esordito in Serie B, mentre il futuro di Fernando Pacheco, 33 anni, resta incerto. In difesa, è fondamentale reperire un centrale per colmare il vuoto lasciato da Kumbulla e affiancare Lele Cabrera nel cuore della retroguardia, poiché né Fernando Calero né Pablo Ramón, e ancor meno Miguel Rubio, già informalmente preso, offrono garanzie sufficienti. Si cerca “un centrocampista fisico” per il centrocampo. Garagarza ha chiarito che il profilo ideale è quello di un “giocatore robusto, capace di sostenere il ritmo e di gestire le transizioni”, accettando purtroppo di dover rinunciare a Urko.
Roberto Fernández non è tra le opzioni, anche se la battaglia per il giocatore di Cordoba spinge a considerare altre soluzioni rispetto a Kike García, il cui accordo è in attesa di conferma ufficiale. Ci sono ancora molte questioni da affrontare e le prospettive di investimento da parte di Rastar sembrano limitate, come al solito.