Oihan Sancet, Ibai Sanz e Marcos Goñi sono stati i migliori marcatori dei rispettivi club del Athletic nella categoria maschile. Sancet ha messo a segno 17 reti con la squadra principale in tutte le competizioni in corso. Ibai Sanz ha realizzato 10 gol con la squadra giovanile in Primera RFEF, mentre Goñi ha raggiunto un totale di 23 reti con il Basconia in Tercera RFEF.
Tutti e tre condividono un elemento raro: le loro statistiche sono impressionanti e risultano in linea con gli obiettivi delle loro squadre in campionato. Tuttavia, nessuno di loro figura fra i titolari per minuti giocati nei rispettivi team. Questi attaccanti, pur non avendo bisogno di molto tempo in campo, sono riusciti a segnare con grande efficacia.
Ognuno di loro ha una situazione specifica e i contesti del calcio professionistico e formativo a Lezama sono ben distinti. Si tratta di tre livelli molto diversi, con esigenze peculiar ed uniche, ma Sancet, Ibai Sanz e Goñi si sono rivelati temuti dai portieri avversari in questo campionato. Sancet ha raggiunto il suo miglior score da professionista, con 17 gol, superando il precedente record di 10. Di queste, 15 sono state realizzate in Liga e 2 in Europa League, per un totale di 2.062 minuti di gioco, che lo posizionano al 15° posto nella classifica dei marcatori della squadra. In altre parole, il calciatore di Mendillorri ha segnato un gol ogni 121 minuti di gioco. Numeri straordinari per un giocatore che non ricopre il ruolo di attaccante puro. Ha però dovuto affrontare alti e bassi: è stato titolare in soli 24 delle 55 partite disputate dall’Athletic, e ha subito sei infortuni, tra cui problemi muscolari e distorsioni alla caviglia. Le sue assenze, in particolare in Europa, sono state particolarmente evidenti; ha infatti partecipato solo a 7 partite su 14.
Nella stagione attuale, la squadra ha vissuto alcune delusioni, come la mancanza della prima apparizione a Roma e le sconfitte nei turni eliminatori contro formazioni italiane e il Manchester United. Nella classifica dei marcatori, Iñaki e Nico Williams si trovano entrambi con 11 gol. Ibai Sanz ha totalizzato 10 reti con il Bilbao Athletic, avendo giocato 1.404 minuti nella terza divisione. È interessante notare che occupa la 15ª posizione nella graduatoria di minuti giocati del suo team, esattamente come Sancet con la squadra principale. Sanz riesce a segnare un gol ogni 140 minuti, rappresentando un simbolo del ritorno in forma dei giovani nella seconda metà del campionato. Ha titolarità in 16 incontri, riuscendo a segnare tre volte nel girone di andata, ma il suo rendimento è migliorato dopo la sconfitta contro il Barakaldo. Ha realizzato una doppietta contro il Sestao River nella 21ª giornata, affermandosi come la principale risorsa offensiva, superando Hierro e Oyono. Prima di questo, Sanz aveva vissuto diverse esperienze in prestito, sia al Gernika nella stagione 22-23 in Seconda RFEF, sia al River nella stagione 23-24 in Prima RFEF, senza però raggiungere una cifra a doppia cifra nei marcatori. Oltre a Ibai Sanz, il Bilbao Athletic ha risentito della mancanza di un goleador di riferimento: Varela e Olabarrieta seguono con 5 reti a testa. Tuttavia, c’è un aspetto positivo, poiché 16 giovani hanno realizzato gol. Goñi, che compirà 19 anni a ottobre e ha completato la sua terza annata a Lezama, ha iniziato a segnare con il Basconia, che è salito di categoria vincendo il gruppo vasco di Tercera RFEF con 89 gol in 34 partite. A titolo di confronto, la squadra più vicina è il Portugalete, con 66 reti. Il giovane navarrese ha messo a segno 23 gol in 1.993 minuti, posizionandosi al 14° posto nella classifica del secondo filiale.
Ha segnato un gol ogni 64 minuti. Al suo fianco sono emersi altri attaccanti: Peciña ha messo a segno 15 reti, mentre Vizcay ha realizzato 12. Entrambi hanno fatto il loro debutto con il Bilbao Athletic nella seconda metà del campionato.
