Il grande interrogativo nella porta dell’Athletic

Negli ultimi tempi, il ruolo del portiere è diventato oggetto di accesi dibattiti all’interno dell’Athletic Club. A differenza di altri ruoli, si presuppone un alto livello di competenza tra i giocatori, considerando che in ogni partita può scendere in campo solo uno di loro.

Quali saranno le decisioni per la prossima stagione? Come verranno distribuiti i minuti di gioco con la Champions League in ballo? Parleremo di Unai Simón o Julen Agirrezabala? Questa è una domanda ricorrente nelle conferenze stampa di Valverde e verrà sollevata anche nella prossima apparizione di Jon Uriarte e Mikel González.

Ieri, il ‘Faro de Vigo’ ha rivelato che Agirrezabala sarebbe “il prescelto” per la porta del Celta. Il portiere di Rentería ha un contratto con il Bilbao fino al 2027, ma l’Athletic ha la possibilità di estenderlo unilateralmente fino al 2029. Secondo quanto riportato, il club galiziano preferirebbe un trasferimento piuttosto che un prestito. Inoltre, si parla di Unai Núñez come possibile parte dell’affare, mentre anche il Valencia sarebbe interessato a Julen.

Tuttavia, il Celta ha smentito queste informazioni. Marco Garcés, direttore sportivo del club, ha tenuto una conferenza stampa ieri, affermando che le loro priorità nel mercato si concentrano soprattutto sulla ricerca di un nuovo portiere, visto che Guaita termina il suo contratto a fine mese senza trattative per il rinnovo. Ciononostante, secondo Garcés, Agirrezabala non figura attualmente tra le opzioni preferite. “Abbiamo considerato molte soluzioni e posso dire che al momento non è una possibilità concreta”, ha concluso Garcés.

Valverde ha mantenuto una costante nella gestione dei portieri durante i suoi tre anni attuali all’Athletic. Nelle prime due stagioni, Unai Simón ha difeso la porta in campionato, mentre Agirrezabala è stato il titolare in coppa, riuscendo anche a conquistare un trofeo a La Cartuja. Nella stagione appena terminata, Agirrezabala ha vinto l’Europa League, nonostante una campagna complicata a causa di un infortunio che ha tenuto a lungo fermo Simón. Fino ad oggi, Agirrezabala ha partecipato a 29 partite, mentre Simón ha collezionato 23 presenze.

Un precedente simile si è avuto con Txingurri durante la stagione 2014-15. Allora, Iraizoz ha giocato in Liga e in Champions League, mentre Iago Herrerín è stato il portiere in Coppa, arrivando fino alla finale, oltre che in Europa League, dove il team ha affrontato il Torino dopo aver terminato terzo nella fase a gironi della Champions. Valverde ha poi concesso un’altra opportunità a Herrerín in Europa League l’anno seguente, portandolo ai quarti, e anche nella stagione 2016-17, fino al suo prestito a metà stagione.

Padilla, attualmente in prestito in Messico, rappresenta un ulteriore elemento da considerare. Rimane da capire se il suo prossimo ritiro estivo sarà dall’altra parte dell’Atlantico o in Spagna. Il contratto iniziale tra Athletic e Pumas prevedeva un prestito di sei mesi, ma entrambe le squadre hanno la possibilità di estenderlo fino al 30 giugno 2026. Tuttavia, Ibaigane non ha specificato entro quale data dovrà essere presa questa decisione.

La possibilità di promuovere un portiere della squadra B sembra limitata al ruolo di terzo portiere. Gastesi ha fatto la preparazione estiva, ma Santos ha avuto un ruolo più rilevante, tanto che Valverde lo ha convocato per i viaggi europei a Roma, Glasgow e Manchester. Anche se la Champions sembra ancora lontana, la questione è già stata sollevata a Bilbao. E non soltanto nelle conferenze stampa: chi tra Unai Simón e Agirrezabala?

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