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Un trasferimento che ha segnato un’epoca
Il trasferimento di Roberto Baggio dalla Fiorentina alla Juventus nel 1990 è uno degli eventi più discussi nella storia del calcio italiano. La decisione di lasciare Firenze, una città che lo aveva accolto e amato, non fu presa a cuor leggero.
Baggio stesso ha dichiarato: “Io non volevo andarmene”. Questo sentimento di attaccamento alla Fiorentina è stato palpabile, tanto che il suo passaggio alla Vecchia Signora fu visto come un tradimento dai tifosi viola.
Le reazioni dei tifosi e le conseguenze
Il malcontento dei tifosi della Fiorentina esplose in manifestazioni di protesta violente.
Per tre giorni, Firenze fu teatro di incidenti e disordini, un segno tangibile del dolore e della rabbia provati dalla tifoseria. Baggio ricorda quei momenti con grande emozione: “Mi toccò profondamente”. Nonostante il suo trasferimento, il rispetto per la Fiorentina non è mai venuto meno. Questo legame è stato dimostrato anche attraverso gesti simbolici, come quando baciò la sciarpa viola durante una delle sue apparizioni.
Il gesto che ha commosso Firenze
Il gesto di Baggio di baciarsi la sciarpa viola è diventato iconico e rappresenta un atto di riconoscenza verso la città e i suoi tifosi. “Fu un gesto spontaneo, era il minimo che potessi fare per ringraziare Firenze”, ha spiegato l’ex calciatore. Questo momento ha dimostrato che, nonostante le scelte professionali, il legame emotivo con la Fiorentina era ancora forte. La sua carriera alla Juventus, pur ricca di successi, non ha mai cancellato l’affetto che Baggio provava per la sua ex squadra.