La dirigenza sportiva dell’Espanyol si trova di fronte a una sfida imponente in vista di questa estate, poiché dovrà ricostruire una rosa che risulterà chiaramente indebolita a causa delle partenze di vari calciatori, che lasceranno il club il 30.
Tra giocatori il cui prestito giunge al termine e quelli che concluderanno i rispettivi contratti, oltre alle vendite già confermate (come quella di Joan Garcia), Manolo González avrà a disposizione solo una dozzina di ‘superstiti’ dalla stagione scorsa per affrontare il nuovo campionato.
La prevista aumento di capitale, che verrà presentato il 27 durante l’assemblea degli azionisti con un ammontare vicino ai 38 milioni di euro, insieme alla cessione di Joan Garcia per l’intero valore della sua clausola di rescissione (25 milioni), ha dato alla tifoseria la speranza di poter vedere nuovi acquisti quest’estate. Si percepisce una luce di ottimismo rispetto alle precedenti sessioni di mercato, quando Fran Garagarza si trovò costretto a cercare soluzioni alternative (prestiti e giocatori svincolati) a causa della mancanza di investimenti da parte della proprietà. Tuttavia, ci si chiede se questa estate il contesto sarà differente grazie all’entrata di nuovi fondi. Secondo quanto dichiarato dal CEO Mao Ye durante l’ultima conferenza stampa di fine stagione, potrebbe aprirsi una possibilità, ma la realtà sembra indicare un’altra direzione. “Procederemo secondo le nostre possibilità. Non abbiamo intenzione di creare debiti futuri. Siamo pronti per avanzare e, se si presenta l’opportunità, possiamo investire in nuovi giocatori,” affermò Mao solo una settimana fa. Tuttavia, è importante notare che il margine di manovra per Garagarza e il suo team non sarà così ampio come molti potrebbero sperare, nonostante l’aumento di capitale e la vendita di Joan. Resta da considerare che l’obiettivo principale continua a essere trasformare il debito in azioni. Attualmente, l’Espanyol ha un debito di circa 60 milioni, ma questo importo sarà ridotto grazie all’aumento di capitale, anche se ci sarà ancora molto lavoro da fare.
Il contributo economico previsto da Joan Garcia (25) potrebbe essere parzialmente utilizzato per risanare i bilanci e per finanziare possibili nuovi acquisti in un’estate intensa dal punto di vista delle operazioni. Tuttavia, a meno di eventi inaspettati, non ci si attende un grosso investimento questa estate. Questo nonostante ci sia un reale bisogno di rinforzi in quasi tutti i reparti a causa della massiccia partenza di giocatori. Va detto che l’afflusso di capitali e le uscite di vari calciatori garantiranno il rispetto del tetto salariale e il ritorno alla regola del 1:1, come già anticipato da Mao. Per quanto riguarda le priorità, Fran Garagarza ha già sottolineato l’importanza di ingaggiare un centrocampista “con robustezza, fisico e ritmo” e giocatori di fascia. Anche il ruolo di portiere, dopo la partenza di Joan Garcia, è un tema attuale, ma la direzione sportiva sembra orientata a puntare su Ángel Fortuño, senza escludere la possibilità di acquistare un altro portiere, che rimane una possibilità aperta.