Dopo la conclusione della stagione e un breve periodo di riflessione, è arrivato il momento di analizzare i risultati. Jon Uriarte e Mikel González hanno preso posto nella sala stampa di San Mamés per presentare un bilancio della stagione 24-25 del club Athletic.
Il presidente ha descritto il risultato come “eccellente” sia per la squadra maschile che per quella femminile, evidenziando che entrambi i gruppi hanno raggiunto i principali obiettivi prefissati all’inizio della stagione. I leoni si sono piazzati quarti in campionato, riconquistando un posto in Champions League dopo dieci anni, e si sono inoltre guadagnati un posto nelle semifinali di Europa League, a cui si aggiunge il trionfo in Coppa dell’anno precedente.
Uriarte ha dichiarato che questa è “la migliore versione dell’Athletic del secolo” e ha espresso l’intenzione di continuare su questa strada: “Non ci fermeremo davanti ai successi ottenuti, c’è voglia di ottenere ancora di più. Volevamo instaurare un momentum vincente, e ora dobbiamo lottare per preservarlo”. Il presidente ha voluto enfatizzare un concetto: “Ci sono opinioni secondo cui i complimenti possono indebolire, ma io non sono d’accordo. I complimenti sono positivi, ciò che può impoverire è la gestione del successo, e questo è cruciale per il nostro futuro nelle prossime stagioni. Stiamo raggiungendo importanti traguardi, e dobbiamo continuare ad accoglierli con umiltà, è fondamentale non lasciarci prendere dalla presunzione”, ha affermato Uriarte.
L’ “appetito di crescita è rimasto intatto” nell’Athletic. Ha menzionato il concetto di “ambizione e autoimposizione” per proseguire su questa strada. “Abbiamo assaporato il cibo prelibato e vogliamo continuare a goderne, non solo durante le festività”. Sempre “con i piedi per terra”, consapevoli della posizione del team rojiblanco: “Più in alto ti trovi, più la caduta è possibile; e più successi hai ottenuto, più difficile è progredire. È qualcosa che dobbiamo tenere sempre a mente”.