José María del Nido Benavente ha manifestato per la prima volta la possibilità di cedere le sue azioni del Sevilla. Ha sottolineato che “la lotta è snervante”, alludendo alla lunga battaglia legale contro l’attuale dirigenza del club, guidata da suo figlio, José María del Nido Carrasco, ora presidente.
Tuttavia, l’ex presidente ha chiarito che considererebbe tale cessione solo se si presentasse un progetto valido, rivelando di aver ricevuto proposte da vari investitori esteri. “Sono pronto ad ascoltare un potenziale acquirente, discutere con lui e vedere se il progetto mira a valorizzare il Sevilla Fútbol Club piuttosto che sfruttarlo e depredarlo”, ha affermato in un’intervista a ‘Abc’.
Ha spiegato che le offerte ricevute provengono da gruppi “europei, spagnoli e asiatici”. Del Nido Benavente ha poi espresso forti critiche nei confronti di suo figlio, accusandolo di aver tradito sia la squadra che la famiglia. “Abbiamo cercato di introdurre una sorta di cavallo di Troia nel consiglio per ostacolarlo, ma quel cavallo di Troia si è rivoltato contro di noi. Ha tradito la famiglia, ha rovinato il Sevilla FC, riducendolo in miseria e distruggendo il 70% del patrimonio familiare”, ha aggiunto.