I calciatori di Osasuna, Ante Budimir ed Enzo Boyomo, hanno segnato per le loro nazionali, Croazia e Camerun, in un momento in cui si intensificano le voci su un possibile trasferimento verso altri club. L’ottima stagione di Osasuna, che ha raggiunto un totale di 52 punti, non è passata inosservata.
Anche quest’estate, la dirigenza dovrà mantenere alta l’attenzione per eventuali proposte. Budimir e Boyomo, la scorsa settimana, hanno vestito le maglie delle loro rappresentative nazionali. I croati hanno trionfato su Gibilterra con un punteggio travolgente (0-7), con Budimir che ha contribuito segnando il terzo gol e giocando dall’inizio.
Lunedì si confronteranno con la Repubblica Ceca, ma questa volta in Croazia. Nel frattempo, il difensore camerunense ha realizzato un gol di testa al 34′ nel match contro l’Uganda, chiuso sul 3-0. I Leoni Indomabili affronteranno Guinea Equatoriale a Marrakech, un incontro che mancava da 14 anni. Questa partita rappresenta un’importante opportunità per prepararsi in vista della Coppa d’Africa e per le prossime gare di qualificazione al Mondiale di FIFA, che si svolgerà nel 2026 in Stati Uniti, Canada e Messico. Le buone prestazioni con i loro club e la titolarità nelle rispettive nazionali aumentano la loro visibilità proprio in questo mese di giugno. Normalmente, Osasuna tende a difendere le proprie posizioni inserendo clausole, rendendo difficile un eventuale trasferimento. Boyomo, a soli 23 anni, ha un avvenire brillante dopo essersi affermato come una delle rivelazioni del campionato. Con una clausola di 25 milioni, diversi club sono attratti dalla sua forza fisica, considerata fondamentale per gli obiettivi della squadra navarrese. Budimir, invece, si trova in una situazione distinta. Con 21 gol all’attivo, la sua abilità nel segnare lo renderebbe un acquisto interessante per molte squadre, ma il fatto che compirà 34 anni a luglio potrebbe far sorgere dei dubbi sulla sua acquisizione.
Una clausola di 20 milioni con un abbattimento superiore al 50% per un periodo limitato ha messo in allerta la dirigenza della squadra navarrese.