L’Atlético de Madrid si prepara per il mercato estivo, avendo diverse posizioni da rinforzare, tra cui quella del terzino sinistro. Negli ultimi giorni, si è parlato molto di Theo Hernández, un giocatore francese formatosi nel vivaio del club madrileno. Pur non essendo inizialmente la scelta preferita dell’Atlético, dato che si puntava su Álvaro Carreras e Miguel Gutiérrez, entrambi sono stati scartati per vari motivi.
La possibilità di ingaggiare il francese, cresciuto in Spagna, è stata considerata strategicamente vantaggiosa. Tuttavia, molti tifosi dell’Atlético non hanno accolto questa opzione con entusiasmo, ricordando la sua partenza verso il Real Madrid dopo anni da canterano. Attualmente, Hernández non resterà nell’AC Milan e deve prendere una decisione.
Al-Hilal gli ha offerto un contratto tra i 18 e i 20 milioni di euro per tre anni, e ha presentato un’offerta al Milan di circa 30 milioni, tra fissi e variabili. Questo importo è lontano da quanto l’Atlético sarebbe pronto a offrire. Essenzialmente, la scelta finale rimane nelle mani del calciatore, che al momento sembra poco incline a trasferirsi nel campionato saudita a soli 27 anni, considerando la sua posizione nella competitività europea e l’approssimarsi di un nuovo Mondiale. Negli ultimi giorni, è emerso un ulteriore sviluppo dalla Lombardia: Massimiliano Allegri, il nuovo allenatore del Milan, potrebbe influenzare la situazione. Si era ipotizzato che l’Atlético potesse inserire Nahuel Molina nell’affare, sia come parte della trattativa che come operazione separata, per facilitare il trasferimento.
Inizialmente, il AC Milan sembrava scettico riguardo a un possibile scambio. Tuttavia, il nuovo allenatore sembra ora aperto all’idea di ottenere il campione del mondo argentino, mostrando una certa disponibilità da parte dei ‘rossoneri’ a ridurre la valutazione di Theo Hernández. Resterà da vedere come si svilupperà la situazione nei prossimi giorni, se queste notizie troveranno riscontro, o se invece il giocatore francese si preparerà a partire per l’Arabia Saudita.