Antonio Blanco si è affermato come uno dei calciatori di punta dell’Alavés negli ultimi due anni, attirando l’attenzione di numerosi club. Per questo motivo, il centrocampista non disdegnerebbe l’idea di lasciare il club di Mendizorroza per intraprendere nuove sfide professionali.
Secondo quanto riportato questa settimana dal quotidiano ‘Noticias de Álava’, il giocatore, originario di Cordoba, ha richiesto alla sua squadra di essere più flessibile in merito alle trattative in vista delle offerte previste nel mercato estivo che avrà inizio tra poco meno di tre settimane.
Nella scorsa stagione, ad esempio, la Fiorentina si era interessata a lui, ma non era disposto a soddisfare la richiesta di 15 milioni di euro proveniente da ‘El Glorioso’. A quel tempo, Blanco aveva compreso la situazione, ma ora ritiene di aver raggiunto il massimo con la maglia blanquiazul e crede anche di avere l’opportunità di migliorare la sua situazione economica. La principale difficoltà risiede nel fatto che il calciatore ha un contratto con l’Alavés fino al 2027 e, come è comprensibile, il club intende massimizzare i benefici, essendo consapevole che è uno dei giocatori più appetibili del campionato. Tuttavia, è anche probabile che, tra un anno, possano trovarsi costretti a cederlo per una cifra inferiore rispetto a quella attuale. Di conseguenza, si può dire che è meglio un “uccello in mano che cento in volo”. È quasi certo che, a Mendizorroza, cercheranno di ottenere il maggior profitto possibile. E questo è del tutto legittimo.